Focolai Covid in luoghi di vacanza, tornano ordinanze per mascherine all’aperto
Picchi di contagi in strutture turistiche, da Sestriere a Capri fino a Stromboli. Tornano ordinanze locali sulle mascherine all’aperto
Quella che a inizio giugno si poteva prospettare come una stagione estiva “Covid-free” o quasi, a fine luglio si sta trasformando nell’estate dei focolai, tra festeggiamenti post-Europei e – soprattutto – la variante Delta, ormai prevalente nel nostro Paese. Così i luoghi di villeggiatura, da nord a sud non fa differenza, si stanno trasformando in piccoli focolai, con contagi e persone in isolamento tra turisti e addetti ai lavori del settore. In particolare vengono colpiti giovani e non vaccinati.
Sestriere, Fregene, Capri, Stromboli: focolai e rapida risalita
In molte località turistiche e di villeggiatura aumentano i contagi, a partire dalle piccole isole, dove spesso sono i turisti ad essere contagiati. A Pantelleria, dopo una festa privata, è stato registrato un focolaio con una ventina di ragazzi coinvolti. Sorte molto simile per due località dell’arcipelago delle Eolie, Stromboli e Salina. Ai piedi del vulcano sono 14 i positivi tra turisti provenienti dal milanese e camerieri di un ristorate (ora chiuso), mentre 10 positivi anche a Salina, dove l’ex presidente dell’associazione commercianti Luca Chiofalo parla di “feste sfrenate in giro per l’isola”.
A Capri 11 turisti sono positivi ed in isolamento nelle strutture ricettive, ma anche sul litorale romano la situazione non è delle migliori. A Fiumicino, in cui è inclusa la frazione di Fregene, i contagi in 24 ore sono passati da 37 a 100. Il sindaco Montino lancia l’allarme: “Sono dati altissimi che ci devono tenere in allerta, la fascia più colpita è intorno ai 29 anni”. Nella vicina Ostia sono 26 i contagiati relativi al locale Shilling, mentre in Romagna aumentano i contagi a Rimini e Cattolica, costringendo le forze dell’ordine a chiudere locali che non rispettavano le norme anti-Covid. Focolai che spuntano fuori anche in montagna: a Sestriere (Piemonte), sono ancora in isolamento nell’ex villaggio olimpico 16 ragazzi di un centro estivo.
Covid nei luoghi di vacanza: tornano le mascherine anche all’aperto
Con alcune risalite dei positivi Covid nei luoghi di vacanza, i sindaci pensano alle contromosse per arginare la catena del contagio. Così tornano ordinanze restrittive, soprattutto per le mascherine all’aperto. Sul litorale romano, da San Felice Circeo all’isola di Ponza, i sindaci hanno disposto l’obbligo di mettere la mascherina all’aperto dalle 18 in poi fino alla mattina dopo, lo stop alla vendita di alcolici dopo le 22 e la chiusura di tutte le attività commerciali alle 3 di notte.