Roma Fori Imperiali: questa strada scomparirà
Il sindaco Marino immagina che nel futuro via dei Fori Imperiali non sarà più una strada ma un parco
“Alla fine via dei Fori imperiali scomparirà. Immagino che ne rimarrà solo una parte”. Parola del sindaco di Roma Ignazio Marino sempre più intenzionato ad arrivare alla creazione del Parco archeologico piu’ grande del pianeta. “Forse ne resterà una sezione – spiega in un’intervista all’Huffington Post -, magari per pedoni e biciclette, magari per un tram… magari terremo le mappe dell’Impero. Questo risultato finale lo vedremo. Senza voler sembrare un folle, mi immagino un’unica area che unisca i Fori Traiani ai Fori Imperiali. Tra 25 o 30 anni, grazie a questi scavi ci sara’ al centro di Roma una situazione urbanistica completamente nuova”.
E sui metodi da utilizzare il primo cittadino vuole “organizzare un grande confronto internazionale”: “C’e’ chi dice che il modo migliore e’ ‘sbancare’ tutto e riportare alla luce i vecchi Fori – racconta Marino -, e chi dice che invece va scavato ma valorizzando tutte le stratificazioni. Un metodo che nel mio linguaggio da chirurgo descriverei simile a una tac”.
“Io sono un antifascista – aggiunge il chirurgo dem – Ma al di la’ delle mie convinzioni personali non c’e’ nulla di antifascista in questa decisione. Capisco che questo nuovo schema possa far paura. Ma pensiamo ad altri esempi nel mondo. A Williamsburg, la capitale coloniale della Virginia, e’ stata mantenuta l’intera citta’, anche se gli edifici nella maggioranza dei casi erano fatti solo di legno”. Sui tempi di realizzazione del progetto Marino parla dei cinque anni del suo mandato mentre sul risultato il sindaco di Roma assicura: “Io penso che porteremo il doppio di turisti che vengono oggi. Puntiamo a superare i 20 milioni annui”.