Forma di protesta in Campidoglio, M5S abbandona l’Aula
Il M5S non si vuole rendere complice di “una maggioranza e di un Consiglio farsa”
Consiglio straordinario del 3 Giugno 2014, per la prima volta è il MoVimento 5 Stelle a mancare dai banchi dell’Aula Giulio Cesare. I 4 consiglieri – Frongia, Stefàno, De Vito e Raggi – si sono alzati, hanno lasciato l’Aula e hanno pertanto anche rinunciato al gettone di presenza.
Il motivo? Dopo tante indecisioni sul tema delle unioni civili, ieri “siamo intervenuti per primi – spiegano i 4 consiglieri a 5 Stelle – Abbiamo fatto rilevare come il tema dell'omofobia debba avere una dignità autonoma e non essere trattato per non calendarizzare la proposta sulle unioni civili, soprattutto da una maggioranza che ha fortemente voluto approppriarsi del tema”. Per la prima volta, dunque, il M5S Roma abbandona l’Aula, “per non essere complice di una maggioranza e di un Consiglio farsa”.