Frascati. Carabinieri si travestono da prete per catturare ladri
Grazie ad un’ingegnosa trovata, un carabiniere, travestendosi da prete, è entrato in una casa per la benedizione Pasquale
"La grazia e la pace di Dio nostro Padre e del Signore nostro Gesù Cristo, sia con tutti voi. Con la visita del pastore, è Gesù che entra nella vostra casa e vi porta la sua gioia e la sua pace. La lettura della parola di Dio e la preghiera della Chiesa, sono un segno particolare della sua presenza in mezzo a noi. la grazia dello Spirito Santo, disponga i nostri cuori ad accogliere il,Signore Gesù, che viene a parlarci e a rianimare la nostra fede." Probabilmente vi starete chiedendo il motivo di tale premessa.
Considerando l'imminenza della Pasqua, non vi saranno nuove e così distanti le parole pronunciate dal sacerdote quando, secondo il testo del benedizionale, ha benedetto le vostre case. Il fatto è che fintanto il prevosto si affaccia al vostro uscio(con chierichetto al seguito), va tutto bene, mentre, va decisamente peggio nel momento in cui il lupo si traveste da agnello.
Visto che ci siamo, parliamo pure di lupi e agnelli messi insieme(per una volta volta in senso decisamente buono), tenendo conto che dopo diversi appostamenti, i carabinieri dl Nucleo Operativo e Radiomobile di Frascati, hanno arrestato quattro cittadini italiani, di età compresa tra i 26 e i 56 anni, tutti residenti nella zona dei Castelli Romani. L'accusa è di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di denaro falsificato. Signore e signori, ecco a voi rivelato il trucco studiato per l'occasione.
Grazie ad un'ingegnosa trovata, uno dei militari, travestendosi da prete, assistito da un collega (sacrestano), ha chiesto di poter entrare in casa per la benedizione Pasquale, distraendo colui che era stato preposto a guardia dei sistemi di monitoraggio, onde evitare che potesse allertare i complici, i quali, sono stati colti nettamente in contropiede, dall'azione fulminea dei carabinieri. L'azione repentina, ha portato al sequestro di oltre 400 dosi e involucri di marijuana, per un peso complessivo di 2,5 Kg, più di 200 ovuli, 46 dosi e panetti di hashish per Kg 2,7, 120 dosi di cocaina e persino Ketamina, un potente anestetico e allucinogeno, che si usa anche per drogare cavalli da corsa.
Sono state inoltre sequestrate banconote di piccolo taglio, per un valore di 2.500 euro, tutte ben sistemate in portafogli da donna e catalogate a mo' di pro memoria, secondo il genere dell'illecito(ad esempio: fumo commerciale, ovuletti, etc). Nel frattempo, gli arrestati sono stati tradotti presso il carcere di Velletri e potranno cogliere la solennità della Santa Pasqua, come occasione per emendarsi…… chissà.