Frenata Champions, la Lazio impatta sull’Udinese: 1-1 all’Olimpico
Il vantaggio di Thauvin fa il pari con la zampata di Romagnoli che rende meno amara una notte piena di rimpianti per gli uomini di Baroni

Gara complicata per i biancocelesti che recuperano lo svantaggio ma mostrano grossi limiti a livello offensivo. Il vantaggio di Thauvin fa il pari con la zampata di Romagnoli che rende meno amara una notte piena di rimpianti per gli uomini di Baroni.
PRIMO TEMPO
8′ – Approccio di gara granitico da parte dell’Udinese che lascia pochi spazi utili agli uomini di Baroni.
22′ – Udinese in vantaggio: pasticcio difensivo della Lazio che lascia a Thauvin un pallone comodo solo da spingere in rete.
28′ – Sussulto di Zaccagni! Il capitano biancoceleste trova un ottimo varco tra le maglie dell’Udinese e tenta il destro sul palo lungo: miracolo di Okoye che salva in calcio d’angolo.
30′ – PAREGGIO DELLA LAZIO, GOL DI ROMAGNOLI!! Da azione d’angolo spizzata di Vecino sul secondo palo per l’accorrente Romagnoli che da due passi batte un incolpevole Okoye.
36′ – Azione personale di Tchaouna che semina il panico tra i difensori friulani e trova lo spazio per il tiro: tentativo letto facilmente dal portiere bianconero.
43′ – Brivido per la Lazio: azione insistita dell’Udinese che termina con una girata volante di Lucca da centro area: palla a centimetri dal palo.
45’+2′ – Finisce il primo tempo all’Olimpico: Lazio-Udinese 1-1.
SECONDO TEMPO
58′ – Avvio di ripresa brillante da parte della Lazio che prova a dettare il gioco creando pericoli nella retroguardia bianconera.
68′ – Ci prova Noslin! Azione in solitaria dell’olandese che si accentra e lascia partire il destro dai 18 metri controllato con difficoltà da Okoye.
74′ – Udinese pericolosa! Punizione velenosissima di Zemura che trova lo specchio ma anche un Provedel attentissimo nel deviare in angolo.
90’+5′ – La gara termina senza altri sussulti: Lazio-Udinese 1-1.
LE PAGELLE
Provedel 6: L’Udinese non lo impegna particolarmente. Si fa trovare pronto e reattivo sulla punizione di Zemura diretta all’incrocio.
Lazzari 5: non incide in zona offensiva, lo fa, in negativo, nella fase difensiva. Il rinvio sbilenco, dopo la parata di Provedel, finisce in pasto all’Udinese che ringrazia e si porta facilmente in vantaggio. Spaesato.
Gila 5,5 : La fisicità di Lucca è un fattore scomodissimo da gestire e lo spagnolo ci riesce con enorme difficoltà.
Romagnoli 6,5: rimedia all’errore di copertura commesso nell’azione del vantaggio degli ospiti con la zampata a fil di offside che regala il pari immediato alla Lazio.
Marusic 5,5: L’assenza di Tavares lo costringe agli straordinari. Pulito in zona difensiva ma la sua utilità in campo si ferma li.
Guendouzi 6: solito baluardo della squadra biancoceleste. Corre ovunque e in ogni zolla del campo fino a concludere la gara strematissimo.
Vecino 5,5: titolare dopo 3 mesi e mezzo, si fa notare per la spizzata che permette a Romagnoli di realizzare il secondo gol in due gare consecutive.
Isaksen 6: il danese viaggia sulle ali dell’entusiasmo dopo il gol di Plzen e conferma le ottime sensazioni infuse nell’ultimo periodo. Prestazione frizzante che mette a dura prova i non così saldi nervi di Solet, ammonito dopo appena 8 minuti.
Dia 5: Notare la sua presenza all’interno del match è impresa ardua. Non trova pertugi, ne tantomeno conclusioni e stasera nemmeno il solito lavoro generoso in favore dei compagni gli riesce al meglio.
Zaccagni 6: dal suo piede parte il tiro che Okoye salva in angolo, lo stesso che porta al gol di Romagnoli. Unico sussulto di una gara tremendamente complicata.
Tchaouna 5: si perde tra le maglie dei giganti dell’Udinese che lo rendono ancora meno offensivo di quanto non riesca ad essere.
All. Baroni 5,5: Occasione persa. La Lazio manca l’assalto al quarto posto mostrando un netto passo indietro rispetto alle ultime uscite.
Foto: S.S. Lazio Facebook