Genitore 1 e 2? “Boiata pazzesca!”
Interviene Augusto Santori sulla decisione del Consiglio del Municipio VIII
"Vogliono distruggere la famiglia partendo anche da queste boiate pazzesche che non rispondono ad alcuna esigenza, accantonano le reali problematiche del territorio, distraggono le attenzioni e vogliono colpire il sistema tradizionale su cui si fonda Roma, di cui i propri cittadini vanno orgogliosi. Il tutto per rispondere alle smanie ideologiche di una sinistra che sul sociale perde terreno ogni giorno". Così Augusto Santori, Presidente di Primavera Nazionale, in merito alla decisione del Consiglio del Municipio VIII di Roma di sostituire i termini "madre" e "padre" con "genitore 1" e "genitore 2".
"La sinistra – prosegue Santori – sparge fumo in tutte le occasioni e vede omofobia anche quando non c’è, di fatto creando artatamente un allarmismo che in ultima analisi serve più a spaventare i gay e ad alimentare la voce delle associazioni che vogliono rappresentarli che non a denunciare un problema reale. E con la legge Scalfarotto, cosiddetta contro l’omofobia, vogliono anche minare il diritto di espressione in Italia. Roma è un’altra cosa, non Marino, Catarci e i Genitori 1 e 2".