Genoa 4-1 Roma, l’uragano rossoblù si abbatte su Mourinho: è crisi per i giallorossi

L’uragano Genoa travolge una Roma che non sa più vincere. Terza sconfitta su 6 partite per i giallorossi che dall’epoca dei 3 punti non avevano mai iniziato così male. Brutta serata per la squadra di Mourinho, contestata dai tifosi a fine gara.

Primo Tempo

Partenza forte del Genoa, che al 4′ trova subito il gol del vantaggio. Bravo Gudmundsson a crearsi lo spazio per il tiro dal limite e indirizzare la palla all’angolino basso. Ancora pericolosi i rossoblù al 9′ con Frendrup, che non arriva per centimetri su un cross perfetto in area. Problemi muscolari per Badelj che al 10′ lascia il campo a Thorsby. La prima occasione per la Roma arriva al minuto 20, con una conclusione di Paredes dal limite che finisce alta sopra la traversa. Al 22′ i giallorossi trovano il gol del pareggio. Bell’azione sulla sinistra di Spinazzola, che salta il proprio avversario e mette in mezzo un cross su cui si avventa Cristante, che di testa spedisce in rete. Al 24′ pareggia anche il conto dei cambi la Roma, con Llorente che lascia il posto a Bove per infortunio. Ancora una sostituzione per problemi muscolari in casa Genoa, al 29′ esce Strootman ed entra Kutlu. Al 38′ arriva la prima ammonizione del match ai danni di Sabelli, punito da Orsato per proteste. Pareggia subito il conto dei cartellini la Roma al 41′, giallo per Mancini dopo una manata su Kutlu. Al 45′ il Genoa torna in vantaggio. Grande azione di Gudmundsson che salta due avversari e serve Thorsby, sponda di prima per Retegui, bravo di destro a battere Rui Patricio. Dopo 5 minuti di recupero, Orsato decreta la fine di un primo tempo scoppiettante. Genoa-Roma 2-1.

Secondo Tempo

Parte in sordina la seconda frazione con due cambi per parte: Belotti per Mancini in casa Roma e De Winter per Sabelli dalla parte genoana. Al 52′ Orsato annulla la gioia del pareggio a Lukaku, in posizione di fuorigioco al momento del tiro vincente. La Roma prende il dominio del campo cercando il pareggio, ma non riesce a concretizzare l’enorme mole di gioco creata nella metà campo avversaria. Al 68′ la Roma sfiora il pari. Dybala approfitta di uno scontro tra Martinez e Vasquez e tira di controbalzo, la palla passa poco distante dalla porta sguarnita. Al 73′ il Genoa chiude i giochi. Da azione d’angolo la palla arriva Dragusin che fa sponda per Thorsby bravo a mettere in rete da due passi. Al 78′ Mourinho effettua gli ultimi tre cambi: entrano Aouar, El Shaarawy e Azmoun al posto di Spinazzola, Pellegrini e Paredes. Dilaga il Genoa al 80′, con Junior Messias che trova il 4-1 con un tiro secco su cui Rui Patricio non può nulla. Al 88′ ammonito anche Aouar per fallo su Gudmundsson. Dopo 5 minuti di recupero Orsato chiude i giochi. Genoa batte Roma 4-1.

Le Pagelle

Rui Patricio 5: Il Genoa è spietato, 4 gol su 4 tiri in porta piegano il portiere giallorosso. Ha qualche colpa sul gol di Thorsby, libero di colpire a rete a due metri dalla porta.

Mancini 4,5: Ancora una prova nervosa quella del centrale giallorosso. Compromette la sua gara con un giallo subìto durante la prima frazione che gli vale la sostituzione durante l’intervallo.

Belotti (dal 45′) 5: Si danna per trovare spazio tra i difensori gialloblù, non riesce nell’impresa.

Llorente 5: La sua partita dura appena 20 minuti, il tempo di farsi saltare secco da Gudmundsson per il gol del vantaggio genoano. Esce per infortunio.

Bove (dal 24′) 5: Anche lui è protagonista in negativo sul gol del nuovo vantaggio del Genoa. Gudmundsson lo salta secco e scappa via verso la porta difesa da Rui Patricio.

N’Dicka 4,5: Balla insieme all’intera difesa giallorossa. Perde Thorsby sul gol del raddoppio del Genoa.

Kristensen 5: Più propositivo in fase offensiva. Complice insieme a Paredes di troppa leggerezza sul dribbling di Gudmundsson, che spiana la strada al 2-1 genoano.

Cristante 6: L’inserimento vincente sul gol del pareggio è da mostrare nelle scuole calcio, da manuale. Lascia libero Thorsby sul gol del 3-1 dei rossoblù.

Paredes 5,5: Buona prova del mediano giallorosso che smista palloni e detta i tempi di gioco. Si fa saltare troppo facilmente da Gudmundsson nell’occasione del 2-1.

Azmoun (dal 78′): S.V.

Pellegrini 5: Mai incisivo in fase avanzata, fa il suo ma non basta a evitare l’imbarcata.

El Shaarawy (dal 78′) 5: Si perde l’inserimento di Messias alle sue spalle sul gol del 4-1.

Spinazzola 6,5: L’unico che sembra avere una marcia in più in casa giallorossa. Devastante sulla sinistra, fa ciò che vuole e trova l’assist vincente per la rete del momentaneo pareggio.

Aouar (dal 78′) 5: Entra giusto il tempo di prendersi un ammonizione per fallo su un indemoniato Gudmundsson.

Dybala 5: Si danna l’anima li davanti, ma da solo può fare ben poco.

Lukaku 5: Lotta e sgomita contro i difensori gialloblù. L’unico pallone buono che passa dalle sue parti lo trasforma in gol, ma Orsato gli strozza l’urlo per fuorigioco.

All. Mourinho 4: I 5 punti in 6 partite sono un risultato preoccupante. Record negativo dall’era dei 3 punti e 16o posto in classifica. C’è tanto da lavorare.

Foto: AS Roma Facebook