Genova, blitz dei “No Green pass” al Salone Orientamenti. Dopo l’irruzione intervento al megafono
Il Salone Orientamenti è il grande appuntamento nazionale annuale sull’orientamento, la formazione e il lavoro
Si chiude con un imprevisto la 26esima edizione del Salone Orientamenti a Genova. Una dozzina di studenti ‘no Green pass’ ha fatto irruzione nell’agorà dedicata all’Università per protestare contro l’obbligo del certificato verde per partecipare al salone e per assistere in presenza alle lezioni in ateneo. L’episodio è avvenuto poco dopo le 20.30, a meno di mezz’ora dalla chiusura della manifestazione.
Secondo la ricostruzione degli organizzatori, i giovani contestatori potrebbero essere entrati attraverso una porta antincendio aperta da qualcuno all’interno dei Magazzini del cotone. Dopo aver srotolato lo striscione “Studenti genovesi contro il Green pass”, i manifestanti hanno fatto un breve intervento al megafono.
Interrotti dalla sicurezza, hanno risposto con alcuni cori, hanno terminato l’intervento e si sono poi dileguati senza che venissero riconosciuti. La protesta, si legge sulla nota chat Telegram “Libera Piazza Genova” che raccoglie gli oppositori del Green pass nel capoluogo ligure e che ha pubblicato anche due video del blitz, è una “risposta alla violenza di chi ha imposto il Green pass per accedere al Salone Orientamenti e agli eventi collegati.
Sentire parlare di futuro e di diritto allo studio da parte di chi quotidianamente umilia ed attacca migliaia di studenti è stomachevole e non può essere accettato. Un diritto o è di tutti o è un privilegio”.
(Sid/ Dire)