Genova, dott. Canale, Galliera: “Letti occupati da no-vax, spesso negazionisti”
Si sfoga in un’intervista il dottor Francesco Canale, direttore sanitario dell’ospedale Galliera di Genova
Si sfoga in un’intervista su La stampa il dottor Francesco Canale, direttore sanitario dell’ospedale Galliera di Genova che racconta l’esasperazione che si vive nei reparti Covid, dove i pazienti soffrono ma diffidano delle cure sanitarie.
Dott. Canale: “Più della metà dei ricoverati sono no-vax”
“Abbiamo i letti pieni di no-vax, dobbiamo rinunciare a ricoverare altri malati. I no-vax ricoverati sono il cinquanta- sessanta % di quelli in media intensità di cure, e il 100% di quelli rianimazione.
Talvolta sono perfino arroganti e negazionisti. Appartengono a fasce di età media più giovane, dai 45 ai 60 anni”.
La frustrazione, il senso di impotenza e al contempo il dovere di salvare vite, tormentano i medici che ogni giorno si confrontano con persone che diffidano delle terapie, accusandoli perfino di far loro del male.
Problema dei posti letto precedente alla pandemia
“Non è la prima volta che non si trova posto al reparto malattie infettive e la causa non è solo la pandemia. Accadeva anche prima”, spiega il medico. E questo dovrebbe far riflettere sull’inefficienza della medicina territoriale nel nostro paese, almeno in molte regioni.
Sulla terza dose
L’incidenza è salita a 78,8 casi ogni 100.000 abitanti in Liguria. Il valore d’allarme 50 ogni 100.000 abitanti. E alla domanda se questo sia un dato preoccupante Canale risponde: “Non mi preoccupa particolarmente ma non va sottovalutato”.
Per quanto riguarda la terza dose dice che richiamerebbe rapidamente tutte le categorie a rischio per ricevere il booster, a partire dalle residenze sanitarie.
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