Giallo di Arce, la difesa dei Mottola chiede udienza trattata oralmente e in forma pubblica
I giudici della Corte d’Assise assolsero il maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, il figlio Marco, e la moglie Annamaria “per non aver commesso il fatto”
![Corte di Cassazione](https://www.romait.it/wp-content/uploads/2023/11/Corte-di-cassazione-1024x576.jpg)
Corte di Cassazione
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del coordinatore del Pool della Difesa dei Mottola Prof. Carmelo Lavorino, riguardo il processo per la morte della 18enne di Arce, Serena Mollicone:
“In qualità di Coordinatore e di portavoce del Pool Difesa Mottola comunico che gli Avvocati Francesco Maria Germani, Piergiorgio Di Giuseppe e Mauro Marsella, il primo nella qualità di difensore dei sigg. Mottola Franco, Mottola Marco e Mottola Anna Maria, il secondo e il terzo rispettivamente nella qualità di difensori del sig. Marco Mottola e della sig.ra Anna Maria Mottola, in relazione al procedimento penale n. 40988/2024 rg relativo alla impugnazione della sentenza del 12/07/2024 della Corte d’Assise d’Appello di Roma da parte della Procura Generale di Roma, la cui udienza è fissata in Camera di Consiglio per il giorno 11/03/2025, ritenuta la complessità e l’importanza della vicenda processuale nonché la necessità di esporre verbalmente gli argomenti di oggetto di giudizio, hanno chiesto ai sensi e per gli effetti dell’art. 611, comma 1 bis c. p. p., che l’udienza dell’11/03/2025 sia trattata oralmente e in forma pubblica con la partecipazione dei difensori e di tutte le altri parti processuali.
Ricordiamo ancora una volta che gli imputati sono stati assolti sia in primo grado che in appello”.
Prof. Carmelo Lavorino – Avv. Enrico Meta