Gianluca Vialli svela al mondo la sua malattia: “Lotto contro il cancro”
“Giravo con un maglione sotto la camicia, per sembrare il Vialli che tutti conoscevano”
Una rivelazione shock, che ha scosso il mondo del calcio. Gianluca Vialli ha deciso di svelare quello che fino a oggi era un intimo segreto, ovvero di aver dovuto combattere contro un tumore. In una lunga intervista al Corriere della Sera, l'ex bomber di Sampdoria, Juventus e Chelsea, ha spiegato il motivo per cui ha deciso di rendere pubblica la sua lotta contro il cancro (martedì uscirà il suo libro " Goals: 98 storie + 1 per affrontare le sfide più difficili").
"Sapevo che era duro e difficile doverlo dire agli altri, alla mia famiglia. Non vorresti mai far soffrire le persone che ti vogliono bene: i miei genitori, i miei fratelli e mia sorella, mia moglie Cathryn, le nostre bambine Olivia e Sofia. E ti prende come un senso di vergogna, come se quel che ti è successo fosse colpa tua. Giravo con un maglione sotto la camicia, perché gli altri non si accorgessero di nulla, per essere ancora il Vialli che conoscevano. Poi ho deciso di raccontare la mia storia e metterla nel libro".
Dopo mesi di silenzio, grande sofferenza e tante cure, ora Vialli si sente meglio, ma mantiene sempre alta la guardia: "Ora sto bene, anzi molto bene. È passato un anno, ma non ho ancora la certezza di come finirà la partita. Spero che la mia storia possa servire a ispirare le persone che si trovano all’incrocio determinante della vita. E spero che il mio sia un libro da tenere sul comodino, di cui leggere una o due storie prima di addormentarsi o al mattino appena svegli".
Nel suo nuovo libro, il bomber amatissimo da tutte le tifoserie per le quali ha giocato, racconta tante storie e aneddoti della sua luminosa carriera, con parole di grande stima per l’amico di sempre Roberto Mancini e per Diego Armando Maradona, definito il più grande giocatore contro cui abbia mai giocato.