Giorgia Meloni: Candidare Marchini sarebbe stato cavallo di Troia

Candidare Alfio Marchini sarebbe stato un favore a Renzi, sarebbe stato come aprire la strada a "un cavallo di Troia". Bene quindi Guido Bertolaso, candidatura "assolutamente competitiva". Giorgia Meloni schiera Fratelli d''Italia a sostegno dell''ex capo della Protezione civile nella corsa al Campidoglio e annuncia: "Siamo in campo per rappresentare la destra a Roma. Sarò capolista di Fratelli d'Italia. Sarò in prima fila in campagna elettorale, compatibilmente con la salute". Oggi la Meloni ha salutato l'ingresso in Fdi di Fabrizio Santori, consigliere della Regione Lazio eletto con la Destra di Storace. Le ostilità sono aperte: "Dispiace che Storace si presti al gioco di Alemanno e di Fini, di chi vuole portare quel che resta della destra giù nel baratro. Per me il fatto che Alemanno sostenga un altro candidato è un'ottima notizia".

Bertolaso, aggiunge l'ex ministro della Gioventù, "ha un curriculum strepitoso. È una persona esperta, preparata, sicura di sé. È una candidatura perfettamente competitiva. A Roma si gioca una partita molto importante. Noi siamo saldamente mobilitati a sostegno di Bertolaso: nelle prossime settimane riuscira'' a crescere. Bertolaso è competitivo". Altro che Marchini, non ha dubbi: "Sostenerlo sarebbe stato un vero ''cavallo di Troia'', un favore a Renzi".  Meloni non nasconde che negli ultimi giorni qualche incomprensione c'è stata anche con i nuovi alleati, Matteo Salvini e Forza Italia: "In questi giorni ho letto dichiarazioni poco chiare da parte di Matteo e direi incomprensibili da parte di alcuni amici di Forza Italia. Comunque ci vedremo presto". Anche per discutere di liste: Fdi sarà presente a Roma con il suo simbolo, Forza Italia chissà, Bertolaso potrebbe battezzare una lista sua: "Può portare qualcosa in più con una lista civica. Anche di questo parleremo presto"