Giro di boa dei gironi europei: Lazio eroica, male Inter, Milan e Atalanta
Tra Champions e Europa League vittorie convincenti di Juventus e Roma, sofferta quella del Napoli in Croazia. Dopo tre partite nerazzurri gli unici davvero a rischio qualificazione
Dopo tre settimane di fila di Champions ed Europa League, arriva il momento dei primi bilanci per capire i gironi delle italiane. Nonostante diverse batoste, la situazione rimane positiva.
In Champions Juve e Lazio convincono
Dopo la brutta sconfitta col Barcellona, la Juventus riparte in Champions con la facile vittoria in Ungheria. Il Ferencvaros non era avversario realmente temibile, ma utile ad Andrea Pirlo per continuare a trovare la quadra. Provato il tridente Chiesa-Morata-Ronaldo alcune risposte sono arrivate, come lo straordinario momento di forma del centravanti spagnolo, autore di un’altra doppietta. CR7, prima volta titolare post-Covid, non ha brillato, mentre Dybala subentrato nella ripresa ritrova il gol con la partecipazione della difesa avversaria. Ora il girone sorride ai bianconeri, che possono comodamente qualificarsi come secondi fin dal replay a Torino. Probabilità di qualificazione: 95%.
Nonostante tutto e tutti. Una Lazio rediviva va in Russia e pareggia 1-1 con lo Zenit, rimanendo imbattuta e mantenendo salda la possibilità di qualificarsi agli ottavi. I biancocelesti, alle prese con le problematiche legate al Covid ancora tutte da chiarire, ha sofferto i russi per buona parte della partita, ma ha tenuto duro. Come spesso accade, Caicedo entra e con una zampata risolve problemi. In un girone molto equilibrato (secondo posto dietro a Borrusia e davanti al Brugge, distanti entrambi un punto) sarà fondamentale la partita di ritorno con i russi tra tre settimane, possibilmente con Luis Alberto, Leiva e Immobile in più. Probabilità di qualificazione: 55%.
Inter e Atalanta, sconfitte pesanti per motivi diversi
I dolori di Champions sono tutti nerazzurri. Risultato a parte, è l’Inter che ha subito la sconfitta più pesante, vista la complicatissima situazione di classifica in un girone incomprensibile (come la vittoria per 6-0 del Moechengladbach sullo Shakhtar). Brava la banda Conte a recuperare dallo 0-2, ma a Madrid pesano gli eccessivi errori difensivi. Una partita che poteva anche essere vinta occasioni alla mano, ma il risultato – la cosa più importante – è venuto meno. Con 2 punti e da ultima nel girone, è con le spalle al muro: 9 punti sono necessari. Probabilità di qualificazione: 55%.
Se Milano piange, Bergamo non ride. Al Gewiss Stadium l’Atalanta viene annientata dal Liverpool ma non pregiudica il cammino in Champions. Ed è questo l’elemento positivo, perché osservando la partita non ci sono buone notizie. Le parole di Gasperini erano emblematiche: troppo Liverpool per questa Dea, che fa più fatica in questo inizio stagione rispetto a quella che ci eravamo abituati. Ma queste batoste i nerazzurri hanno dimostrato di riprendersi (vedasi Manchester City). Definite le gerarchie del girone: Liverpool agevolmente verso il primo posto: Atalanta e Ajax che si giocheranno la qualificazione all’Amsterdam Arena. Probabilità di qualificazione: 50%.
In Europa League brutto ko per il Milan, Napoli col fiatone e Roma sul velluto
In Europa League si ferma la striscia del Milan nel post-lockdown. Dopo 242 giorni (8 marzo scorso) e 24 partite, i rossoneri tornano a perdere in una partita ufficiale. Non una sconfitta bella però: nella sfida per stabilire le gerarchie nel gruppo H, il Lille domina a San Siro e vince per 3-0. Un ko tecnico derivato da un’ottima prestazione dei francesi (e di Yusuf Yazici, autore di una tripletta) ma anche di un Milan lontano parente di quello visto da giugno ad oggi. Una sconfitta senza appello, non decisiva per il girone ma naturale nella crescita di una squadra giovane: sarà interessante vedere la reazione della capolista col Verona. Probabilità di qualificazione: 75%.
Un Napoli dai due volti vince col fiatone a Fiume, in casa del Rijeka fanalino di coda, e continua a lottare per la qualificazione. Azzurri troppo brutti per essere veri nel primo tempo, ma al termine del match la vittoria poteva essere anche più larga. Con la vittoria della Real Sociedad sull’AZ Alkmaar le tre squadre sono appaiate a quota 6 punti. Ogni punto, e soprattutto ogni goal può contare, ma tre vittorie su tre sono possibili alla bella copia del Napoli di coppa. Probabilità di qualificazione: 55%.
Chi invece non ha avuto problemi è la Roma, che battendo il Cluji con un sonoro 5-0 si porta da solo in testa al girone. Un pokerissimo frutto anche di una squadra avversaria falcidiata dal Covid (scesa a Roma con 16 effettivi), ma anche del 3° clean sheet di fila e un Borja Mayoral che si sblocca in maglia giallorossa. Tutte ottime notizie per un Fonseca che da subito ha optato per una forte rotazione nei suoi uomini nella partita settimanale di coppa. Probabilità di qualificazione: 80%.