Giubileo, lavori in alto mare e i soldi stanziati non arrivano
L’8 dicembre, con l’apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, si aprirà ufficialmente il Giubileo Straordinario della Misericordia
L'8 dicembre, con il rito dell'apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro, si aprirà ufficialmente il Giubileo Straordinario della Misericordia. Sarà Papa Francesco, il giorno dell'Immacolata Concezione, ad aprire e attraversare la Porta Santa della Basilica, ottenendo cosí l'indulgenza plenaria. A meno di un mese dall'inizio dell'evento santo, i 32 interventi previsti dalla ex Giunta di Marino per il Comune di Roma sono ancora in alto mare, l'unico che è stato portato a termine è quello nella zona antistante la Stazione Termini, che interessano le vie Marsala e Giolitti; qui i lavori hanno realizzato un nuovo manto stradale insieme ai marciapiedi, e la messa in quota e pulizia delle caditoie, per un costo totale di 4 milioni di euro. La Stazione Termini, dove transitano mezzo milione di persone ogni giorno, nei piani dell'ex sindaco Marino doveva essere innanzitutto più sicura, e poi anche più presentabile e accogliente di quanto non lo sia ora, e questo non solo per l'Anno Santo, ma anche nei giorni successivi al Giubileo, affinché il biglietto da visita della città sia all'altezza di una Capitale del G7. Sono appena stati aperti i cantieri a piazzale Ostiense e piazza di Porta San Paolo, e in viale delle Mura Latine e viale di Porta Ardeatina, per i quali sono stati stanziati 970 e 910 mila euro. Non sono solo i lavori a non essere partiti, ma anche i fondi per sostenerli: pare che dei 300 milioni di euro promessi da sei mesi dal Governo, non ne sia arrivato neanche uno. Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ha assicurato però al Commissario Tronca che "a breve" verranno sbloccati i 300 milioni per l'Anno Santo, ma c'è chi si domanda come mai si sia aspettato così tanto. Intanto, Francesco Paolo Tronca ha incontrato oggi pm, prima la sua squadra di subcommissari per confrontarsi sull'assegnazione delle deleghe e discutere dello stato dei lavori per il Giubileo, poi si è riunito con i presidenti dei municipi.