Giuseppe Conte, quarantena di 7 giorni? “Ridurrebbe costi economici e sociali”
Conte avalla con favore la proposta di ridurre la quarantena da 14 a 7 giorni lanciata dal Consiglio scientifico del governo francese
Il premier Conte è stato ospite l’8 settembre della Festa dell’Unità del Partito Democratico a Modena. In questa occasione ha commentato la notizia della riduzione della quarantena da 14 a 7 giorni operata dalla Francia. “Se dovessimo ridurre la quarantena si ridurrebbero anche i costi sociali ed economici“.
Il premier, intervistato alle 20:30 da Maria Latella, commenta in questo modo la notizia data dal primo ministro dell’Esagono, Jean Castex. Inoltre, lo stesso Conte il 7 settembre ha firmato il nuovo Dpcm che resterà valido sino a mercoledì 30.
L’ok di Conte alla quarantena di 7 giorni. La proposta del Consiglio scientifico francese
La proposta della riduzione del periodo di quarantena da 14 a 7 giorni viene dal Consiglio scientifico dell’Eliseo. La motivazione sta nel fatto che i positivi sarebbero più infettivi nella fase iniziale del contagio. Inoltre, sarebbe più semplice rispettare l’isolamento. Questo è quanto annunciato da Olivier Veran, Ministro della Sanità. Tuttavia, occorre precisare che lo stesso ha chiarito che dopo una settimana la contagiosità, pur essendo bassa, rimane. Quindi non bisogna interpretare le sue parole come un “via libera”. La guardia va mantenuta alta in ogni caso.
Tutto questo accade durante l’auto-isolamento del primo Ministro francese. La decisione è stata annunciata dopo che Christian Prudhomme, patron del Tour de France, è risultato positivo al Covid-19. Dopo aver effettuato un test che ha dato esito negativo, il primo ministro seguirà il protocollo rimanendo in isolamento per una settimana. Al termine dei 7 giorni effettuerà nuovamente un tampone.
Il Consiglio della difesa francese si riunirà venerdì 11 settembre per prendere formalmente la decisione anticipata da Veran, alla quale seguiranno i pareri di altri esperti. Secondo il Ministro della Sanità francese, molti cittadini non rispettano la quarantena di 14 giorni, ma ha chiarito che la decisione di un “isolamento abbreviato” non è dovuta a motivi economici.
L’Italia: a breve tampone anche a chi viene dalla Francia
Il Covid-19 sta presentando una recrudescenza in Francia. Infatti, negli ultimi 3 giorni si sono registrati 20mila nuovi casi di Covid-19, 4mila solamente ieri. Oggi l’Italia prevede il tampone per gli arrivi da Spagna, Grecia, Malta e Croazia. Ma presto introdurrà il test anche per chi arriva dalla Francia.