Gli scontri del 68 a Valle Giulia e quelli di ieri in Campidoglio
Il Prof. Antonio Vento, medico psichiatra e criminologo, presidente dell’Osservatorio-Mobbing, è un uomo amatissimo per le sue battaglie sociali
Gli scontri di ieri l'altro, davanti al Campidoglio, tra le forze dell'ordine e i movimenti per il diritto all'abitare, mi riportano molto indietro, nel lontano '68 a Valle Giulia, a piazza Aldo Moro e in tante manifestazioni che vedevano insieme, a lottare per i diritti e per l'emancipazione sociale, operai e studenti. Come vedete, a poco è servito tarpare le ali a chi allora protestava: oggi, come ieri, non è un prefetto o un commissario straordinario che possono cambiare le cose. Servono delibere umane e giuste che tengano conto dei bisogni della cittadinanza e dei nuovi arrivati, evitando così gli scontri violenti, che potrebbero crescere nel tempo, mettendo a rischio le forze dell'ordine che stanno in prima linea per stipendi inadeguati.
Non sono soltanto le guerre, infatti, che causano eventi criminosi, esistono pure i crimini di pace. Alcuni di questi: la disuguaglianza, la povertà, la xenofobia, la cattiva psichiatria, le droghe e così via, tutti prodotti dalle società che si definiscono democratiche. In politica è molto importante confrontarsi sui vari aspetti dello stare insieme, seppure con diverse vedute del mondo e della vita, non perché ci dovremo trovare d'accordo tutti su un unico principio da cui poi fare derivare tutte le conseguenze, ma al contrario perché ciascuno possa vedere dal proprio punto di vista diverso l'insieme dei principi che costituiscono il nostro punto di partenza.
*Il Prof. Antonio Vento, medico psichiatra e criminologo, presidente dell'Osservatorio-Mobbing, è un uomo amatissimo per le sue battaglie sociali. Il Prof. Antonio Vento è candidato al consiglio comunale, alle prossime amministrative romane, nella lista "Roma Torna Roma", per Roberto Giachetti sindaco.