Gran finale del Giro d’Italia a Eataly Roma Ostiense con Pogacar e Tiberi
I campioni del Giro d’Italia 2024 si sono dati appuntamento da Eataly per raccontare le loro emozioni: Tadej Pogacar, Maglia Rosa e Azzurra e la Maglia Bianca Antonio Tiberi
I campioni dell’edizione 2024 si sono dati appuntamento da Eataly per raccontare le loro emozioni e i momenti che li hanno visti protagonisti. Presenti Tadej Pogacar, Maglia Rosa e Azzurra e la Maglia Bianca Antonio Tiberi.
Il Giro d’Italia? Una istituzione
“Siamo con il Giro d’Italia, per la prima volta. Il Giro è un’istituzione, un evento sportivo molto affine a Eataly: mostra al mondo e all’Italia il meglio del nostro paese – ha dichiarato Andrea Cipolloni, Group CEO Eataly – c’è stato un clima straordinario per le strade attraversate dal Giro, lo abbiamo visto in queste settimane: c’è un entusiasmo che solo questo evento riesce a generare.
L’idea di sponsorizzare la Maglia Bianca mi è sembrata bellissima perché ci accomuna a chi sta iniziando la propria carriera, a chi è giovanissimo e ha sogni, pur avendo già 15 o più anni di grandi sacrifici e disciplina alle spalle. Sono gli stessi anni che ha Eataly, e la stessa possibilità di scrivere ancora molte pagine bianche.”
Il Giro d’Italia 2024 si è concluso a Roma dopo tre settimana di sfide all’ultimo colpo di pedale. Dopo aver attraversato 21 tappe e aver mostrato i territori e le eccellenze italiane a tutto il mondo, la grande festa finale trova casa a Eataly Roma Ostiense, tempio della cultura enogastronomica italiana.
La mattina del 27 maggio i campioni dell’edizione 2024 si sono dati appuntamento per raccontare le loro emozioni e i momenti che li hanno visti protagonisti. Gli atleti vincitori del Giro hanno regalato un ultimo saluto al pubblico da Eataly Roma. Presenti Tadej Pogacar, Maglia Rosa e Azzurra e la Maglia Bianca Antonio Tiberi.
Da Eataly Pogacar sceglie Carbonara e Tiberi la Pizza alla diavola
Alla domanda su quali fossero i loro piatti preferiti, il vincitore Pogacar ha risposto con un grande classico, la carbonara e Tiberi ha invece citato la pizza alla diavola. Entrambi i desideri sono stati esauditi dagli chef di Eataly, che hanno preparato i due piatti per i campioni.
Oltre alla presenza come Top Sponsor sulla Maglia Bianca, Eataly ha portato il Giro in tutti i suoi punti vendita esponendo la Maglia e dando così ulteriore risalto ad uno degli eventi sportivi più radicati nella nostra cultura. Sulla maglia bianca di quest’anno, oltre al logo Eataly anche la dichiarazione “Io amo la cucina italiana candidata a patrimonio Unesco”, firmata dal Ministero della cultura e dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità Alimentare e delle foreste.
In questa edizione del Giro d’Italia, le tradizioni alimentari italiane sono state raccontate anche da una collana di video ricette, “Giro D’EATalia”, che hanno proposto il meglio della gastronomia delle regioni toccate dalla competizione. 21 ricette come le 21 tappe del Giro: ad ognuna è stato dedicato un piatto, pensato dagli chef di Eataly. Un viaggio del gusto che ha accompagnato l’evento sportivo dai canali social del Giro per celebrare la biodiversità e la grande ricchezza di materie prime di ogni regione.
Antonella Fiorito