Green Pass, Fimmg: Possibile boom certificati malattia al lavoro. Come comportarsi
“A Roma ci siamo già passati con i vigili urbani in un capodanno di qualche anno fa”
“A Roma ci siamo già passati con i vigili urbani in un capodanno di qualche anno fa, alla fine però si è visto che i casi di medici che avevano sbagliato a fidarsi dei pazienti erano molto limitati anche in questo caso, qui a Roma di problemi ne abbiamo avuti pochi rispetto a quelli dei colleghi del Nord-Italia, sappiamo benissimo che bisogna visitare di persona prima di fare i certificati.
Calo temperature e sintomi influenzali
Che ci sia un’impennata di certificati è possibile, ma c’è stato anche un calo delle temperature e se qualcuno presenta sintomi influenzali deve fare il tampone, questa è la regola. Eviterei di buttare benzina sul fuoco e continuare ad attaccare la nostra categoria”.
Così Pier Luigi Bartoletti, vicesegretario Fimmg (Federazione italiana medici di medicina generale) è intervenuto ai microfoni della trasmissione ‘L’Italia s’è desta’, su Radio Cusano Campus. Bartoletti ha commentato l’aumento dei certificati per malattia dopo l’entrata in vigore del green pass per i lavoratori.
Minacce dei No vax ai medici
Sulle minacce dei no vax ai medici per avere l’esenzione dal vaccino, ha poi aggiunto: “Ci sono stati alcuni casi. Da quello che so è successo soprattutto alle colleghe donne”, ha concluso. (Red/ Dire)