Gualtieri-Michetti e non solo: i ballottaggi comunali di Roma dal 1993
L’attesissimo ballottaggio tra Gualtieri e Michetti del prossimo 17 ottobre, è il sesto dalle elezioni amministrative dal 1993
Il 17 e il 18 ottobre a Roma si tornerà al voto per decretare il prossimo sindaco. Il ballottaggio vede di fronte il candidato per la sinistra Roberto Gualtieri e quello per il centrodestra Enrico Michetti. I due sono coloro che hanno ricevuto il maggior numero di voti, con un vantaggio da parte di Michetti che, però, non la dice lunga su quello che sarà il risultato finale. E’ successo in passato, infatti, che il candidato con più voti al primo giro sia poi stato battuto al ballottaggio: è il caso dell’elezione di Alemanno nel 2008, il quale al ballottaggio ebbe la meglio su Rutelli che aveva ricevuto più preferenze nel primo giro.
Il primo voto per il Sindaco
Nel 1993 ci fu una grande svolta per la nomina dei sindaci in Italia: per la prima volta ci furono delle elezioni dirette. In precedenza, infatti, a eleggere il primo cittadino ci pensava il consiglio comunale. Il primo voto dei cittadini diede l’incarico a Rutelli, e già in queste prime elezioni ci troviamo di fronte a un ballottaggio. Il futuro sindaco di Roma, candidato per il centro-sinistra, infatti, si contese il ballottaggio con Gianfranco Fini, leader del movimento sociale italiano. Rutelli verrà confermato anche nel ’97, dove non andò al ballottaggio superando il 50%.
Da Veltroni ad Alemanno
A Rutelli seguì Walter Veltroni, anch’esso eletto due volte consecutive: la prima battendo al ballottaggio il candidato per il centrodestra Antonio Tajani, il secondo ballottaggio per le comunali, e la seconda superando al primo giro il 50% ai danni di Alemanno. Proprio quest’ultimo, dopo le dimissioni di Veltroni nel 2008, diventerà il nuovo sindaco di Roma, vincendo al ballottaggio, il terzo, contro Rutelli.
Gli ultimi due ballottaggi
Le ultime due amministrative hanno visto, a Roma, il ballottaggio in entrambi i casi. Il primo, nel 2013, vide Ignazio Marino vincere su Alemanno, nuovamente candidato. Il neo sindaco, però, si dimetterà nel 2015 lasciando a Tronca il compito di essere traghettatore fino al Giugno del 2016, dove si scontrarono, nuovamente in ballottaggio, Virginia Raggi e Roberto Giachetti. Quello tra Gualtieri e Michetti sarà un nuovo atto, che si aggiungerà ai quattro precedenti.