Hackerata la pagina Facebook di Papa Francesco
Scritte che inneggiano all’Islam. La rete si divide: c’è chi condanna il gesto e chi ci ride su
L'era digitale non salva nessuno, nemmeno il Papa. E' successo più o meno un'ora fa: sulla pagina Facebook (non ufficiale) di Papa Francesco sono apparse scritte come: "Io testimonio che non c'è altro Dio che Allah e che Maometto è il messaggero di Dio". Oppure: "Who wants to enter Islam? Like = Islam", e cioè: "Chi vuole convertirsi all'Islam? Un mi piace = Islam". E ancora, frasi in arabo, oppure: "Allah è il più grande, Free Palestine, Viva l'Algeria".
Gli hacker si sono anche lasciati andare a qualche bestemmia di troppo. Inutile dirlo, il web si è presto scatenato. Da una parte, chi accusa l'hacker e il suo scherzo: "Non avete rispetto per niente" – si legge; dall'altra chi si diletta a giocarci su, e scrive: "Il Molise ti ha cambiato. In meglio!", riferendosi al viaggio di Bergoglio a Campobasso che si è concluso ieri. Oppure: "Chicco, per me un kebab!".