Harakiri Lazio: Il Celtic rimonta i biancocelesti e finisce 1-2
La Lazio regala letteralmente due gol agli scozzesi subendo una nuova rimonta, ed è vicina all’eliminazione
Terza giornata di Europa League, allo stadio Olimpico di Roma si affrontano Lazio e Celtic. I biancocelesti sconfitti in rimonta in Scozia 14 giorni fa, hanno bisogno di vincere per centrare la qualificazione punti al turno successivo.
Inzaghi si affida alla coppia Caicedo Immobile in avanti, in difesa Luiz Felipe preferito a Bastos. Al 1' subito corner per la Lazio, Parolo tenta il tacco senza successo. Subito dopo la squadra biancazzurra crea la prima vera occasione, cross di Lazzari, Jullien allontana di testa e Jony al volo impegna Forster. Pressa forte la Lazio, e al 7’ va in Gol con Immobile, Lazzari crossa dalla destra, piatto al volo dell’attaccante napoletano libero sul secondo palo, Forster è battuto.
Al 20’ altra occasione per la Lazio, lancio millimetrico di Luiz Felipe per Immobile che supera un difensore scozzese con un ottimo controllo, ma c'è la chiusura decisiva di Ajer. Al 24' ancora Lazio vicinissima al raddoppio, da corner Jullien di testa rischia l’autorete, palla a fil di palo. Al 38’ arriva il pareggio con Forrest, palla filtrante di Elyonoussi, buco di Acerbi, Forrest trafigge Strakosha con un destro ad incrociare.
I biancocelesti provano a reagire, con due occasioni nel giro di un minuto, prima al 39’ con la punizione di Jony, Milinkovic schiaccia di testa, Foster para sulla linea e al 40’ da corner, in cui Forster esce a vuoto, e Jullien spazza la palla destinata in rete; l’azione prosegue, Lazzari tenta un cross dalla destra, Parolo impatta di testa ma pallone alto di poco. Primo tempo che si conclude dopo 2' di recupero sul punteggio di 1-1.
Serve una scossa alla Lazio, e al 58' arriva un doppio cambio: Lulic e Luis Alberto al posto di Jony e Leiva. Al 61’ occasione per la Lazio, traversone di Lulic, torre di Milinkovic, Caicedo di testa manca la deviazione sottoporta. Al 68' ancora biancocelesti vicini al gol, Acerbi serve il taglio in area di Milinkovic, incornata sottomisura, Forster respinge d'istinto. Al 70’ brutto retropassaggio di Acerbi, Vavro determinante su Edouard, Lazio che prova a spingere, gli scozzesi si difendono con ordine.
Al 73' Milinkovic calcia in porta, ma la palla viene deviata in calcio d'angolo. Dal corner palo di Luis Alberto direttamente dalla bandierina: il legno salva Forster, ennesimo palo stagionale della squadra biancoceleste.
Al 76’ occasione per il Celtic: Edouard si infila in area e piazza il destro che passa a pochi centimetri dal palo lontano.
Inzaghi inserisce Berisha al posto di Vavro infortunato. All’84’ancora un occasione per la Lazio, Milinkovic in verticale per Berisha, Forster gli chiude lo specchio. All'85' giocata di Luis Alberto che si libera al limite, Forster si allunga e respinge, Milinkovic sulla ribattuta non inquadra la porta.
L'arbitro da' 5' di recupero, e proprio al 95' arriva la beffa. Follia di Berisha, Edouard serve Ntcham che con un tocco morbido supera Strakosha.
Finisce qui il match, con una tremenda beffa per i biancocelesti: Forster para tutto come all'andata, rigore clamoroso non concesso e Luis Alberto che colpisce un palo. I biancocelesti sono appesi ad un filo: si giocheranno le minime speranze di qualificazione fra tre settimane affrontando in casa il Cluj.