Hernanes come Reja: “Alla Lazio non si vince”
Il brasiliano, riprendendo le parole del tecnico, conferma che la Lazio oggi non è un punto di arrivo
Hernanes, ormai a tutti gli effetti un giocatore dell’Inter, continua a far discutere di sé a Milano ma soprattutto a Roma, sponda Lazio.
Il brasiliano è intervenuto ai microfoni del programma televisivo Lazialità, ribadendo il senso della sua scelta non legata ai soldi quanto agli obiettivi: “Dopo tre anni e mezzo alla Lazio ho capito che non sarebbe stato più possibile ambire a grandi obiettivi. La proposta dell’Inter, che ha una prospettiva forse più elevata, mi ha convinto. Non è questione di soldi, ma dei risultati che posso perseguire. Lotito mi ha fatto grandi proposte economiche per trattenermi a Roma, ma ormai avevo deciso”.
Poi si allinea con il Reja pensiero a propostito dei calciatori che rifiutano di vestirsi di biancoceleste non vedendo nella società di Lotito un punto di arrivo: “Quando sono arrivato alla Lazio pensavo di fare cose importanti, l’ho detto e lo ribadisco. Pensavo di vincere lo scudetto, giocare in Champions League, avevo questi sogni. Però non li ho raggiunti. Penso che se in un futuro prossimo la Lazio riuscirà ad essere più attrezzata, a competere per scudetto e Champions, diverrà un punto d’arrivo per la carriera di un giocatore”