Host B2B, la professionalizzazione del settore degli affitti brevi in Italia
Intervista a Gualberto Scaletta, Country Manager di HomeAway del gruppo Expedia, una delle principali piattaforme web che si occupa delle case vacanza
Si è appena conclusa a Roma Host B2B, la prima conferenza dedicata alla professionalizzazione del settore degli affitti brevi in Italia, abbiamo intervistato Gualberto Scaletta, Country Manager di HomeAway (Vrbo) parte del gruppo Expedia, una delle principali piattaforme web che si occupa delle case vacanza, per capire quanto effettivamente è possibile guadagnare e quali gli obblighi da considerare quando si decide di mettere a frutto una seconda casa.
Quanto si può ricavare da una seconda casa a Roma?
In media un proprietario può arrivare a guadagnare 5.602 € lordi al mese in provincia di Roma, con ovvi picchi fisiologici rispetto ad aree centrali della Capitale o nella zona costiera che attira maggiormente un turismo fatto di famiglie e gruppi di amici, che sono il nostro pubblico di riferimento principale.
Roma e provincia sono alla 5° posizione tra le province dove i proprietari italiani possono guadagnare di più da una seconda casa dopo le province di Salerno, Firenze, Napoli e Brindisi.
Cosa deve fare una persona per cominciare ad affittare la sua casa in questa modalità breve?
Per affittare la propria casa su una piattaforma online come HomeAway che ormai è uno strumento comune per chi vuole affittare nel breve periodo, i passaggi sono semplici e facilmente fruibili da smartphone. In particolare è utile affidarsi a siti specializzati che hanno una rilevanza internazionale così da attirare anche turismo dall’estero. HomeAwey nello specifico da una consulenza a tuttotondo sulla visibilità e sul prezzo corretto che comunque resta a discrezione del proprietario.
Quali le opportunità?
Gli affitti brevi sono in aumento, soprattutto in Italia essendo una destinazione molto apprezzata sia dal turismo nazionale che estero. In particolare Roma, compare nella top 3 delle destinazioni più visitate dai francesi con una spesa media a notte di € 127, dagli spagnoli (spesa media a notte € 120), dai portoghesi (spesa media a notte € 115) e dagli inglesi con una spesa media a notte di 192€ secondo i dati di HomeAway. Quindi il primo beneficio è economico, non solo per i proprietari di seconde case ma anche per il territorio, basti pensare che le spese di viaggio e gli acquisti sul territorio generati da questa forma di turismo (alloggio escluso) ammontano a 1,9 miliardi di Euro all’anno in Italia. Un indotto che crea beneficio per tutti ma che non può prescindere dall’attenzione alle regole ed il rispetto per il territorio, per questo abbiamo scelto di essere presenti alla prima conferenza dedicata alla professionalizzazione degli affitti brevi e per questo HomeAway sostiene #EnjoyRespectRoma, la campagna volta a sensibilizzare il comportamento dei turisti e la tutela del patrimonio culturale della città.
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