I cavalli delle Botticelle Romane tratti in salvo dalla Forestale
I due cavalli sequestrati trasportati in Abruzzo, presso l’ufficio territoriale per la biodiversità di Castel Di Sangro
Dalle stalle alle stelle, potremmo affermare riadattando un famoso detto. I due cavalli sequestrati a seguito del blitz del Corpo Forestale dello Stato al deposito delle botticelle romane a Testaccio – sequestrati perché "detenuti in condizione non idonee alla loro natura" – sono in viaggio per essere trasferiti verso l'ufficio territoriale per la biodiversità di Castel di Sangro, in Abruzzo.
Ieri "mattina – fa sapere la Forestale – i cavalli sono stati trasportati dal personale del Comando provinciale forestale di Roma al comando stazione di Roma dove sono stati caricati su un mezzo forestale idoneo al trasporto equino in direzione del complesso abruzzese, fiore all'occhiello degli uffici del Corpo Forestale che tutelano la biodiversità. Da oggi i cavalli potranno godere di un ambiente qualificato dove potranno vivere in salute e benessere".