“I Giovani Leoni” presentano “Nirvana” alla Casa del Jazz
Come spalancare gli occhi al buio e poi chiuderli forte e poi aprirli e restare accecati dai puntini d’argento
Sabato 28 maggio alla Casa del Jazz a Roma, il concerto dedicato alle musiche dei Nirvana con un gruppo di “Giovani Leoni” composto da: Fulvio Sigurtà, tromba, Beppe Scardino, sax baritono, clarinetto basso, Francesco Diodati, chitarra, Enrico Bracco, chitarra, Manlio Maresca, chitarra,Gabriele Evangelista, contrabbasso e Nicola Scettri batteria.
Prendere i Nirvana e metterli in un recipiente, scaldare a fuoco lento, frullare, agitare, ricomporre: i brani del gruppo di Aberdeen diventano uno spunto per composizioni e rivisitazioni taglienti, psichedeliche e sognanti. Le tre chitarre di Enrico Bracco, Francesco Diodati, Manlio Maresca assieme alle ance di Beppe Scardino, la tromba di Fulvio Sigurtá, la batteria di Federico Scettri e il contrabbasso di Gabriele
Evangelista, danno nuova luce alla musica di uno dei gruppi più influenti della storia del rock.
"Incertezza: come spalancare gli occhi al buio e poi chiuderli forte e poi aprirli e restare accecati dai puntini d'argento creati dalla pressione sulle cornee, strizzarli, farli roteare, mettere a fuco e accecarsi di nuovo, ma almeno in qualche modo hai visto la luce". (Kurt Cobain)
Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55