I luminari della medicina non contaminano la loro purezza istituzionale col MDB
Capisco mio padre quando diceva “Mi fanno pena, questi eccelsi luminari, giustamente fieri dei loro spettacolari successi ed eccezionali progressi nella cura del cancro…”
Facendo una ricerca sulla massima banca dati biomedica www.pubmed.gov sul tema “Somatostatin and somatomedin” (Somatomedin o IGF1 è il principale fattore di crescita tumorale direttamente attivato dal GH, l’ormone della crescita), si evidenziano 1152 pubblicazioni, scientificamente rilevanti, definite in letteratura: Best match,
Al 3° posto su 1152 studi definiti: “Best match”, la pubblicazione della Fondazione Di Bella che documenta il fondamentale ruolo dell’ormone della crescita, il GH, nell’induzione, la proliferazione e la disseminazione neoplastica generalizzata, in ogni neoplasia, senza eccezioni e pertanto conferma l’indicazione logica, razionale, primaria, dell’impiego in tutti i tumori del suo fisiologico, naturale inibitore, antidoto, la somatostatina e analoghi.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/?term=somatostatin+and+somatomedin+
“In more than a thousand cases published in various clinical, observational, retrospective studies investigating cervico-facial tumours, lymphoproliferative diseases, breast cancer, prostate cancer, non-small-cell lung cancer, neuroblastomas, oesophageal cancer, glioblastomas, and sarcomas, we constantly found an improvement in objective response, quality of life and survival, compared to conventional oncological protocols, by inhibiting GH and correlated GF using somatostatin….”
Traduzione:
“In più di un migliaio di casi pubblicati in vari studi clinici, osservazionali e retrospettivi che studiano tumori cervico-facciali, malattie linfoproliferative, carcinomi mammario, carcinoma prostatici, neoplasie polmonari non a piccole cellule, neuroblastomi, carcinomi esofagei, glioblastomi e sarcomi, abbiamo costantemente riscontrato un miglioramento nella risposta obiettiva, nella qualità della vita e nella sopravvivenza, rispetto ai protocolli oncologici convenzionali, inibendo con la Somatostatina il GH e i GF(Growt Factors)”; Fattori di crescita tumorali, tra cui il principale, IGF1 ,GH correlato e dipendente).
La pubblicazione per esteso in italiano e inglese è reperibile nel sito ufficiale www.metododibella.org alla sezione “ Pubblicazioni scientifiche link: http://www.metododibella.org/files/2018/12/pages/l-over-espressione-di-gh-ghr.pdf
Il rilievo che la maggiore banca dati biomedica internazionale ufficiale www.pubmed.gov ha dato alla pubblicazioni sui concetti basilari e razionale del MDB, classificandola al 3° posto tra i 1152 studi Best match, non viene minimamente preso in considerazione dai luminari nostrani , dai lampadari delle cure istituzionali di “Provata efficacia”. I loro trionfali successi e spettacolari progressi nella ricerca, prevenzione e terapia del cancro sono documentati e magnificati da queste pubblicazioni:
1) Quotidiano Sanità Scienza e Farmaci: in un follow-up a 7 anni è documentato che il 33% di ammalati neoplastici muore per disturbi cardiaci causati da terapie mediche oncologiche e il 51% per progressione del tumore. La notizia è stata ripresa da questo comunicato ANSA del 27/09/:-“Tumori e nuovi farmaci, non giustificato il costo, ridotto valore aggiunto per pazienti, anche in sopravvivenza.”
2) British Medical Journal: La stragrande maggioranza degli antitumorali di ultima generazione non ha alcuna prova o documentazione di efficacia antitumorale
Naci H, Davis C, BMJ. 2019 Sep 18;366:l522. Design characteristics…,
Davis C, Naci H, BMJ. 2017 Oct 4;359:j4530. Availability of evidence …
3) Clinical Oncology:«Il contributo complessivo della chemioterapia … alla sopravvivenza a 5 anni negli adulti è stato stimato al 2,3% in Australia e al 2,1% negli Stati Uniti». Morgan G. Clin Oncol (R Coll Radiol). 2004 Dec;16(8):549-60.The contribution of cytotoxic chemotherapy to 5-year …
4) Lancet Oncology “Mortalità a 30 giorni dopo trattamento antitumorale sistemico per carcinoma mammario e polmonare in Inghilterra: « la chemio entro il primo mese può uccidere dal 2,4 % al 50%» Michael Wallington,et Al -Lancet Oncology: 2016 Sep;17(9):1203-16 “30-day mortality …
5) Sci Transl Med.”La chemioterapia neoadiuvante(che precede l’intervento) nel carcinoma mammario induce metastasi: Karagiannis GS et al . Sci Transl Med. 2017 Jul 5;9(397). “Neoadjuvant chemotherapy …induces breast cancer metastasis
6) Nat Med. «La chemioterapia nutre il tumore, lo rende refrattario ad ulteriori trattamenti :Sun Y et al. Nat Med. 2012 Sep;18(9):1359-68.” Treatment-induced damage …
7) Cancer Biol TherLa secrezione di WNT16B indotta dal trattamento chemioterapico promuove la crescita tumorale :Johnson LM et al, Cancer Biol Ther. 2013 Feb;14(2):90-1”Treatment-induced
8) Clin Transl Oncol«La sopravvivenza media dei tumori maligni cerebrali è di 14-15 mesi» Delgado-López PD, et.Al. Clin Transl Oncol. 2016 Nov;18(11):1062-1071.
Potrei continuare a lungo ma ritengo significativo ed esaustivo questo campione della letteratura recensito e reperibile da chiunque su tutte le maggiori banche dati biomediche internazionali.
Su www.pubmed.gov e www.researchgate.net , digitando Luigi Di Bella e Giuseppe Di Bella, si evidenziano decine di pubblicazioni relative ad oltre un migliaio di pazienti positivamente curati con MDB. I lavori per esteso in italiano e inglese sono visibili su questo link. Malgrado queste incontestabili conferme in letteratura, sia del sostanziale fallimento dei protocolli oncologici internazionali, che del progresso del MDB in termini di guarigioni e/o incremento delle mediane di sopravvivenza e miglioramento della qualità di vita, l’informazione gestita dai circoli di potere economico-politici definisce non scientifico e privo di valore e utilità il MDB. Alcuni esempi:
Dal Portale ‘Tumore, ma è vero che?’ nato su iniziativa della Fondazione Aiom ( Associazione Italiana Medici Oncologi) il Metodo Di Bella è definito “Pericolosa diffusione di teorie pseudoscientifiche” e ancora su “Cure miracolose del cancro”: dal siero Bonifacio …fino al metodo “Di Bella”.
Dall’AIRC (AGENZIA ITALIANA PER LA RICERCA SUL CANCRO) https://www.airc.it › cancro › informazioni-tumori›corretta-informazione «non esistono prove scientifiche che dimostrano l’efficacia della terapia Di Bella nella cura dei tumori».
DA Wikipedia: Metodo Di Bella – “Il cosiddetto metodo Di Bella è una terapia …priva di riscontri scientifici circa i suoi fondamenti e la sua efficacia”
Siamo continuamente oggetto di umiliazioni, emarginazioni, contrasti, censure e diffamazioni, in misura crescente, direttamente proporzionale alla conferma e diffusione del MDB nelle banche dati biomediche e tra i medici e la gente.
Essendo notoriamente il MDB temuto e contrastato dai circoli di potere per un grossolano e palese conflitto d’interessi ideologico e finanziario, (temono un crollo dei fatturati, oltre alla delegittimazione, perdita di credibilità e autorevolezza) quanti contrastano il MDB in accesa competizione di piaggeria e servilismo, si allineano e conformano al pensiero unico politicamente corretto. Sono così “Accreditati”, graditi al sistema, favoriti nelle carriere e agevolati negli interessi. Il Consiglio dell’Ordine dei Medici di una città italiana (contrariamente ad una prassi consolidata e applicata a tutti i congressi medici con ECM), si è rifiutato di inserire nel bollettino dell’Ordine il programma del congresso del 7 dicembre scorso, benché fosse nota la partecipazione tra i relatori di celebri ricercatori tra cui professori ordinari di biologia molecolare e di oncologia, e che il Congresso, con un centinaio di medici iscritti, avesse ottenuto i crediti formativi ministeriali. Un istituto universitario di radiologia, dopo un primo assenso, ha rifiutato la partecipazione al prossimo congresso del 20 giugno, sostenendo che è incompatibile con la sua appartenenza alla “Medicina Istituzionale”.
Non ho detto nulla, né insistito o fatto alcuna rimostranza, mi sono ritirato in silenzio. Capisco mio padre quando diceva “Mi fanno pena, questi eccelsi luminari, giustamente fieri dei loro spettacolari successi ed eccezionali progressi nella cura del cancro, citati e magnificati dalle maggiori agenzie nazionali e dalla letteratura, non hanno voluto contaminare la loro purezza istituzionale di immacolate, disinteressate, vestali della medicina e della ricerca col Metodo Di Bella.