I Negrita a Roma per presentare “9”, il nuovo album
Ritorno al rock con “9” presentato alla Feltrinelli di via Appia
E' stato presentato ieri, 26 marzo, alla Feltrinelli di via Appia Nuova "9", l' ultimo album dei Negrita, anticipato dal singolo “Il gioco”, che sembra riportare alle origini della rock band aretina.
Nel corso degli anni, infatti, il gruppo ha viaggiato tra varie sonoritá e stili, con evoluzioni in più direzioni: «Questo è il nono disco, siamo qui da molto, ci piace sperimentare e questo è un rischio; negli anni abbiamo spaziato dal latino, al blues al rock. Abbiamo un pubblico molto esigente quindi dobbiamo stare attenti, ma questo ci piace e ci spinge a continuare la nostra ricerca».
Questo ultimo lavoro rappresenta un nuovo viaggio iniziato da Roma, dove i Negrita hanno partecipato alla riedizione del musical Jesus Christ Superstar al Teatro Sistina: «E' stata un'esperienza strana perché per un mese siamo saliti sullo stesso palco senza spostarci come in tour. Questo lavoro ci ha spinto a cercare anche per l'album quei suoni di fine anni '60 e inizio '70, di quel rock che cominciava ad avere un certo tipo di pretese».
Registrato in Irlanda, il disco ha assorbito proprio quelle atmosfere, quel groove inconfondibile che ha caratterizzato gli ascolti di sempre della band e il taglio originario e intrinseco del suo sound.
«Siamo cambiati molto. Ad esempio da “Dannato vivere” abbiamo affrontato il disco come una rock band, abbiamo prima ricreato il gruppo, siamo partiti dagli strumenti e poi abbiamo composto; inoltre c’è molto live nel disco».
Nel corso degli anni Drigo, Mac e Pau sono stati affiancati da vari elementi; oltre a Cristiano, nella band ormai da dieci anni, sono arrivati due nuovi elementi Ghando e Giacomo. Significativa anche la partecipazione al nuovo progetto del Cile che collabora da qualche tempo con i Negrita e che in questo pezzo ha fornito il suo contributo su vari pezzi: «Il Cile collabora con noi da qualche anno, qui ha lavorato su quattro brani; aretino come noi, ottima penna, ci conosce e ci segue da sempre, conosce la nostra città ed è adatto a scrivere per noi».
L’instore tour anticipa il nuovo tour di concerti che partirà il 10 aprile dal Mandela Forum di Firenze e che proseguirà fino alla fine del mese con 8 date. Live atteso dai fan ma anche dalla band stessa che esprime la portata emotiva e la necessità espressiva dei concerti e del contatto con il pubblico: «Testa, cuore e pancia sono i punti focali della nostra comunicazione che si scaricano su di voi e che vi fanno saltare restituendoci energia, questo è il nostro successo».
13 brani che esplorano l’esistenza, ne indagano luci e ombre, attraverso quel tipico stile dolcemente pungente, ironicamente sensibile che va a carpire l’essenza come una profonda riflessione consapevole ma anche positiva. La vita è travolgente nel bene e nel male e sta proprio qui il fascino inspiegabile e l’unicità misteriosa.
Tacklist. Il gioco, Poser, Mondo politico, Que serà, serà, Se sei l’amore, 1989, Ritmo umano, Il nostro tempo è adesso, Baby I’m in love, Niente è per caso, L’eutanasia del fine settimana, Vola via con me, Non è colpa tua.