ICC: nella notte Real Madrid – AS Roma 2-1
I blancos si dimostrano superiori e non trovano grandi difficoltà contro i giallorossi
Al Metlife Stadium di New Jersey va in scena l’ultima gara dell’International Champions Cup. Avversario come al solito di prestigio per la squadra di Di Francesco, che affronta i campioni d’Europa del Real Madrid.
Match che inizia con 30 minuti di ritardo a causa di un’allerta maltempo che ha portato addirittura all’evacuazione dello stadio nel prepartita.
REAL MADRID – ROMA 2-1 (2′ Asensio, 16′ Bale, 83′ Strootman)
Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal (70′ Lopez), Ramos (46′ Javi Sanchez), Nacho (82′ Raul de Tomas), Reguilón (70′ Leon); Ceballos (70′ Odegaard), Kroos (46′ Llorente), Isco (56′ Valverde); Bale (56′ Vinicius), Benzema (56′ Borja Mayoral), Asensio (56′ Vazquez).
A disp.: Zidane, Casilla, Quezada, Odriozola, Hernandez, De La Fuente, Vallejo, Seoane, Rodriguez, Franchu.
Roma (4-3-3): Olsen (46′ Mirante); Florenzi (63′ Karsdorp), Fazio (46′ Manolas), Marcano (63′ Jesus), Kolarov (71′ Santon); Cristante (46′ Lo. Pellegrini), De Rossi (46′ Gonalons), Pastore (63′ Strootman); El Shaarawy (46′ Schick), Dzeko (71′ Coric), Perotti (46′ Kluivert).
A disp.: Fuzato, Cardinali, Bianda.
All. Eusebio Di Francesco
PRIMO TEMPO:
90 secondi e Real subito in vantaggio: Bale pennella un gran pallone con l’esterno mancino che manda in porta Asensio, il quale è freddo davanti ad Olsen e realizza l’1-0.
La Roma ha l’occasione di pareggiare qualche minuto più tardi con Dzeko, che prova il sinistro a giro dal limite ma Navas si fa trovare pronto. Al minuto 14 arriva il raddoppio del Real: Ramos pesca con un lungo lancio il tagliante Bale, che si libera facilmente di un colpevole Marcano e la mette sul primo palo con la porta spalancata davanti a sé.
Gli spagnoli hanno un’altra grande occasione ma vengono fermati dal guardalinee per un dubbio fuorigioco. Mentre il Real sembra poter arrivare in porta con grande facilità, la Roma continua a costruire potenziali occasioni soprattutto recuperando palloni in zona offensiva: si va negli spogliatoi sul 2-0 per gli uomini di Lopetegui.
SECONDO TEMPO:
I giallorossi (in maglia grigia) rientrano in campo con 6 cambi, destinati ad aumentare nel corso della ripresa. Al minuto 60 il Real va di nuovo vicino al tris con la giovane stella Vinicius Jr., che sfiora l’incrocio su un destro a giro dal limite, praticamente da fermo. La grande occasione per la Roma arriva all’80’ su un colpo di testa di Schick che sfiora il palo, dopo una bella triangolazione sulla sinistra tra Coric e Pellegrini.
Tre minuti più tardi i giallorossi trovano finalmente il gol con Strootman sugli sviluppi di una rimessa laterale dalla sinistra, prolungata da Schick sull’immacolato piede destro dell’olandese che, davanti allo specchio, non può far altro che segnare.
UP & DOWN
Difficile trovare elementi positivi nella serata della Roma che nel primo tempo ha trovato in Pastore l’unico giocatore in grado di accendere (seppur ad intermittenza) la luce nella manovra offensiva. Roma che in particolare nella prima mezzora ha faticato a mantenere le giuste distanze specialmente tra difesa e centrocampo, con i ‘blancos’ che spesso trovavano spazio e tempo di inventare la giocata tra le linee.
Nel secondo tempo i giallorossi sono apparsi sempre in difficoltà: apprezzabile la grinta di Lorenzo Pellegrini e la solita imprevedibilità di Kluivert.