Ignazio Marino: “Aiutiamo i rom a entrare nella legalità”
L’intervento del sindaco a Roma, ore 10. E sulla proposta della Danese aggiunge: “Per ora niente differenziata ai rom”
Il sindaco di Roma Ignazio Marino, intervistato da Francesco Vergovich a Roma, ore 10, glissa sulla proposta del suo assessore Francesca Danese che due giorni fa aveva lanciato la proposta: "Impieghiamo i rom nella raccolta differenziata" (qui i dettagli).
Mentre ieri il capogruppo del PD e coordinatore della maggioranza in Campidoglio, Fabrizio Panecaldo, aveva salutato la proposta come una "provocazione intelligente", oggi il sindaco taglia corto: "L'assessore Francesca Danese ha prospettato un'ipotesi per dare un'opportunità di lavoro ai rom, ma non credo che al momento la proposta possa essere presa in considerazione, perché tutte le decisioni della Giunta si prendono insieme" – spiega Marino, sottolineando come anche questo modus operandi sia – "diverso rispetto al passato".
Se da una parte taglia corto sulla proposta della Danese, dall'altra il sindaco Marino affronta comunque la questione dei rom. "L'dea della legalità inizia col portare i bambini di etnia rom a scuola perché la percentuale dei bimbi nelle scuole è ancora molto, troppo, bassa" – ha spiegato a Roma, ore 10.
Per il primo cittadino, quindi, "i rom devono essere aiutati a entrare nella legalità", perché non sono più tollerabili "situazioni di illegalità nella nostra città", che mettono in pericolo "anche la sicurezza dei nostri cittadini". E quindi, "devono essere evitati i roghi tossici e perseguiti con estrema severità i furti di rame".
Il tutto, nell'ottica di un'integrazione. "Questa amministrazione – conclude Marino – non vede le etnie dei Rom, Sinti e Camminanti come nemici, ma vuole che tutti vivano nella legalità, questo è l'unico percorso che vogliamo seguire".