Ignazio Marino andrà a Tor Sapienza, ma “in modo riservato”
“Abbiamo deciso con i comitati di tenere riservato il modo in cui andrò a Tor Sapienza” – dichiara Marino
Mentre tutta Roma da qualche giorno si chiede che fine abbia fatto il sindaco Ignazio Marino e perché ancora non abbia messo piede a Tor Sapienza, dopo le tensioni dei giorni scorsi, ecco arrivare la risposta del primo cittadino: "Certamente andrò a Tor Sapienza perché è il sentimento che ho avuto fin dall'inizio, ma abbiamo deciso insieme ai cittadini il modo in cui andrò, che saròàcompletamente condiviso con i comitati".
Le dichiarazioni sono state raccolte dall'agenzia DIRE a margine di una conferenza stampa in Campidoglio. Marino ha sottolineato anche che "Roma sta lavorando su un percorso di inclusione, come nella tradizione millenaria della città. Ho già incontrato i comitati cittadini di Tor Sapienza a cui ho espresso il mio desiderio di andare immediatamente lì, ma hanno ritenuto e preferito che andassi nei giorni successivi".
Sulle modalità della sua comparsa nella periferia est della Capitale, Marino precisa: "Abbiamo deciso con i comitati di quartiere di tenere riservato il modo in cui andrò a Tor Sapienza".
Nel frattempo, anche il leader del Carroccio Matteo Salvini, a L'Aria che Tira su La7 ha fatto sapere che presto arriverà a Tor Sapienza, "ma in forma privata e senza clamore, quando si saranno spenti i riflettori della stampa. Andrò senza telecamere, senza avvisare nessuno per capire cosa accade davvero in questi quartieri".