Ignazio Marino fermato da un papà: “Sindaco aiuti le famiglie”
Il sindaco sembra evitare il confronto. I dettagli del dialogo sulle rette dei nidi dopo la sentenza del TAR
All’uscita di Villa Torlonia, dove il sindaco di Roma Ignazio Marino si era recato per effettuare il tour dei bunker di Benito Mussolini, riaperti nuovamente al pubblico, un giovane papà, con tanto di figlio al seguito ha bloccato il primo cittadino per avere un confronto con lui, sul tema delle politiche sociali. E in particolare, sugli asili nido.
È recente la notizia del TAR che ha bloccato la delibera della Giunta Marino che eliminava l’esenzione generale dal terzo figlio in poi. Una prima vittoria di genitori e famiglie. “Lei ha detto che qui a Roma l’esenzione ce l’hanno solo i ricchi” – incalza il papà, che si è sentito rispondere dal sindaco: “Ho solo detto che chi guadagna 150mila euro non è giusto che abbia la stessa esenzione di chi ne guadagna 10mila”. Le battute sono state registrare dall'agenzia DIRE in un video.
E allora il giovane papà tenta di strappare una promessa al primo cittadino, il quale sottolinea che “comunque al momento è stata reintrodotta l’esenzione per il terzo figlio”. Ma il papà non demorde e dice chiaro e tondo: “Non per merito suo, l’ha deciso il TAR”. E poi continua: “Ci faccia una promessa, venga incontro alle famiglie, lei è il sindaco di tutta Roma. Io guadagno 1000 euro al mese, faccio il dottorato e siamo monoreddito. Ci deve incoraggiare a mettere al mondo altri figli”.
Marino, che sembra cadere dalle nuvole, risponde: “Io spero che aumenti anche il vostro reddito”. E subito la risposta del papà: “Lo spero anche io, ho fatto il terzo figlio apposta, con la speranza di diventare più ricco, visto che lei aveva detto che a Roma i terzi figli li hanno solo i ricchi. Ci aiuta sindaco?”.
La risposta non arriva, Marino si limita a dire: “Lei condividerà allora che chi guadagna 150mila euro…”. E il papà lo interrompe: “Io condivido solo che i figli sono il motore di questo Paese. Le aiuta le famiglie?”. Ma Marino è entrato nel loop, continua solo a ripetere: “Chi guadagna 150mila euro…”.
E allora il papà, e sua moglie, danno la risposta definitiva: “Bisogna aiutare chi decide di dare una mano a questa società. E comunque 10mila euro di ISEE sono pochi, questa è la fascia che ha messo lei”.