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“Ignazio Marino voleva diventare anche medico personale del Papa”

Lo ha detto Luigi Bisignani, perché “essendo sempre più isolato dai partiti voleva accreditarsi come il sindaco del Vaticano”

“Il Papa ha vicino i fedeli, per questo è forte. Dovrebbe però selezionare meglio le persone che ha vicino. Questo suo modo di fare, questo suo aprire le porte di Santa Marta a tutti, questo suo dare il suo numero di telefono a tutti, gli ha creato qualche problema. Anche con Ignazio Marino. Non avrei detto quelle frasi sull’aereo, ma c’è da dire che Marino lo chiamava ogni giorno. Marino aveva il telefonino del Papa e lo chiamava in continuazione, alla fine Bergoglio non gli rispondeva neanche più al telefono. Voleva diventare il medico personale del Papa e poi essendo sempre più isolato dai partiti si accreditava sempre di più come il sindaco del Vaticano”. Lo ha detto Luigi Bisignani, intervenuto su Radio Cusano Campus, durante ”Ecg Regione”. Bisignani ha parlato poi delle elezioni in programma in primavera: “Magari un giorno ci troveremo addirittura a rimpiangere Marino. Alla fine comunque, credo che la spunteranno i Cinque stelle. Penso proprio che Roma sarà grillina, c’è una classe grillina che sta crescendo e lo sta facendo bene. E lo dico io, che certamente grillino non sono e non sarò mai”.

 

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