Ignazio Marino vuole un assessore grillino
Il sindaco di Roma apre al M5S e chiede di indicare una donna per il ruolo di assessore alla Legalità
Ignazio Marino apre al Movimento 5 Stelle, a cui chiede di in dicare una donna per l'assessorato alla Legalita' e alla sicurezza urbana. La mossa a sorpresa del sindaco, alle prese con la difficile composizione della Giunta romana, arriva nel secondo incontro in due giorni in Campidoglio con i 4 consiglieri M5S. E cosi' gli eletti pubblicano un post dal titolo 'Valutiamo insieme una proposta' sul blog nazionale di Beppe Grillo e lanciano un sondaggio online – che si concludera' oggi alle 15 – tra gli iscritti romani dal 2012 per decidere il da farsi.
Cioe' se accettare di scegliere tra i curricula in mano al Movimento una donna ''per rispetto delle quote rosa'', ''di comprovata esperienza e di elevata professionalita', preferibilmente di formazione giuridico-amministrativa'', come recita il post. ''Sono contento della disponibilita' dimostrata dal Movimento 5 Stelle nel valutare i contenuti del mio programma – afferma Marino in un comunicato -. Durante la campagna elettorale erano gia' emersi punti di convergenza su molti temi e la loro apertura nei miei confronti e' un'ulteriore conferma della discontinuita' della nostra proposta rispetto alla vecchia politica. Aspetto con fiducia da parte loro la segnalazione di un profilo importante per la giunta in materia di legalita' e sicurezza urbana'.
Nulla trapela al momento sulle potenziali candidate M5S. ''Coerentemente con i principi del Movimento'' si autoescludono i consiglieri, Marcello De Vito – ex candidato sindaco e primo capogruppo a rotazione -, Virginia Raggi, Enrico Stefa'no e Daniele Frongia. Che ieri con Marino avevano parlato di rifiuti, mobilita', salvaguardia del suolo e decoro urbano.
L'apertura del sindaco a M5S arriva in un giorno che ha visto la rinuncia della deputata renziana Lorenza Bonaccorsi, potenziale assessore al Turismo e vicesindaco. ''Grazie a Marino e al Pd, ma resto in Parlamento'', ha detto la parlamentare democratica, che ha aggiunto: ''Penso che la politica vada presa seriamente, il che soprattutto significa portare avanti il lavoro affidato''. E cosi' il neo sindaco di centrosinistra, alle prese con le richieste delle correnti del Pd – oggi nuovo incontro con i democrat – e con quelle di Sel, ha allargato il quadro ai 5 Stelle. Con una mossa destinata ad alimentare il dibattito politico nazionale. In attesa del verdetto della Rete.