Il 25 maggio sciopero generale dei servizi pubblici del Lazio
Lo sciopero indetto da Cgil, Cisl e Uil, riguarderà tutti i servizi pubblici, dalla sanità ai ministeri, dai vigili alle maestre
Stamattina i lavoratori del Comune di Roma – vigili, maestre e amministrativi – si riuniscono di nuovo in assemblea in Campidoglio. Ad annunciarlo sono Cgil, Cisl, Uil, Csa e Rsu. All'ordine del giorno c'è il piano assunzionale ed il salario accessorio dei dipendenti capitolini. In una nota inoltrata anche al commissario Francesco Paolo Tronca, il 16 marzo, i sindacati invitava ad "avvisare l'utenza nei tempi dovuti per gli eventuali disservizi". Intanto oggi pomeriggio incontro in Campidoglio tra i sindacati e l'amministrazione commissariale, in particolare con il subcommissario Rolli, per fare il punto sul fondo che finanzia il salario accessorio. Il 25 maggio, in ogni caso, è stato già proclamato da Cgil, Cisl e Uil uno sciopero generale regionale di tutti i servizi pubblici del Lazio, dalla sanità ai ministeri, dai vigili alle maestre, per chiedere al Governo e alle istituzioni coinvolte il rinnovo dei contratti nazionali, lo sblocco della contrattazione integrativa e un vero piano assunzionale.