Il baccalà è una cosa seria…e a Roma mangi il più gustoso al mondo | Hai tempo fino a domenica
Baccalà: un tesoro della tradizione culinaria italiana
Il baccalà è un alimento che affonda le sue radici nella storia della cucina italiana e mondiale. Derivato dal merluzzo, essiccato e conservato sotto sale, è un ingrediente che vanta una tradizione secolare. Conosciuto e apprezzato già nel Medioevo, ha rappresentato per secoli una fonte proteica per molte popolazioni, grazie alla sua lunga conservabilità. Oggi questo prodotto è consumato in molte regioni italiane, diventando protagonista di piatti tipici che variano da nord a sud.
Le regioni in cui il baccalà è maggiormente utilizzato sono la Campania, il Veneto, la Liguria e la Calabria, ciascuna con le proprie interpretazioni culinarie. In Campania, per esempio, è celebre il baccalà alla napoletana, cucinato con pomodori, olive, capperi e pinoli. In Veneto, invece, il baccalà alla vicentina è preparato con latte e olio e cucinato lentamente fino a raggiungere una consistenza cremosa. Anche la Liguria vanta una tradizione con il brandacujun, un piatto che mescola baccalà e patate, insaporiti da aglio e prezzemolo.
Il baccalà è un ingrediente che si presta a molteplici preparazioni, dai piatti semplici e veloci a quelli più elaborati. È possibile cucinarlo al forno, fritto, in umido, oppure utilizzarlo per arricchire insalate e antipasti. Nelle ricette natalizie, il baccalà occupa un posto di rilievo. Difatti in molte famiglie italiane è tradizione portarlo in tavola durante la vigilia di Natale, come simbolo di festa e abbondanza. La sua versatilità lo rende un ingrediente amato da chi cerca di mantenere viva la tradizione, ma anche da chi desidera sperimentare nuove ricette.
L’evento che celebra la cucina romana: il Roma baccalà
Uno degli eventi più attesi dagli amanti del baccalà è il Roma baccalà, un appuntamento imperdibile per tutti i gourmet e gli appassionati di cucina. Dal 5 all’8 settembre, il Parco Schuster a Roma si trasforma in un grande palco culinario dedicato a questo prelibato ingrediente. Durante questi quattro giorni, il baccalà sarà protagonista di showcooking, degustazioni, incontri con chef e produttori, e molto altro ancora. Questo evento non è solo un’occasione per assaporare piatti straordinari, ma anche per conoscere meglio la cultura e la storia del baccalà, grazie alla partecipazione di esperti e storici del cibo.
Il Roma baccalà si distingue per la sua capacità di unire tradizione e innovazione, proponendo ricette classiche accanto a creazioni moderne e sorprendenti. Ogni anno, l’evento attira migliaia di visitatori, curiosi di scoprire nuove interpretazioni del baccalà e di partecipare a laboratori e workshop culinari. È un’occasione unica per esplorare la ricchezza di un ingrediente che ha segnato la storia della cucina italiana, e che continua a farlo, grazie alla creatività e alla passione dei cuochi. L’edizione di quest’anno si preannuncia particolarmente interessante, con un programma ricco di eventi che celebrano non solo il baccalà, ma anche la cultura gastronomica italiana nel suo complesso.
Gli appuntamenti della sagra
Le giornate saranno animate da una serie di appuntamenti imperdibili, che coinvolgeranno non solo i professionisti del settore, ma anche il grande pubblico. Dalle lezioni di cucina alle degustazioni guidate, fino agli incontri con i produttori locali, ogni momento sarà un’opportunità per approfondire la conoscenza di questo alimento e delle sue infinite potenzialità in cucina.
Per chi desidera saperne di più sull’evento, il sito Agricultura.it offre una panoramica dettagliata su tutte le attività in programma. Si tratta di un’occasione da non perdere per tutti coloro che amano il baccalà e vogliono scoprire nuove ricette e tecniche di preparazione, immergendosi in un’atmosfera di festa e convivialità.