Il celebre autoritratto di Leonardo da Vinci ai Musei Capitolini
L’autoritratto di Leonardo Da Vinci per la prima volta è a nella Capitale, precisamente ai Musei Capitolini
Da Torino a Roma su un treno alta velocità: l’autoritratto di Leonardo Da Vinci per la prima volta è a nella Capitale, precisamente ai Musei Capitolini, nelle sale di palazzo Caffarelli. L’opera rimarrà in esposizione fino al 3 agosto.
Ad inaugurare la mostra il sindaco di Roma Ignazio Marino, l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli e il sovrintendente capitolino ai Beni Culturali, Claudio Parisi Presicce. La mostra è inoltre promossa da Roma Capitale (Assessorato Cultura, Sovrintendenza Capitolina), dal Mibact, dalla Fondazione Enzo Hruby, dalla Fondazione Guglielmo Giordano, dal Comune di Vinci. Produzione e organizzazione sono dell’associazione MetaMorfosi, il supporto organizzativo è di Zètema Progetto Cultura. Con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.
Si tratta del più celebre disegno di ogni tempo: l’autoritratto di Leonardo da Vinci – che dal 2012 è stato sottoposto ad esami diagnostici e a un intervento non invasivo, ad opera dei restauratori dell'ICRCPAL (Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Librario di Roma) – è eseguito a “sanguigna”, vale a dire con pietra rossa naturale. Proprio alla tecnica a sanguigna è dedicata una parte della mostra, divisa in tre sezioni: la vita del genio, le complesse vicende storiche che hanno visto protagonista l’autoritratto, la tecnica a sanguigna. Presenti anche supporti audiovisivi messi a disposizione da Rai Teche e Istituto Luce.