Il Chiostro del Bramante ospita Marc Chagall

“Love and Life”. Già il titolo sottintende un filo conduttore ben definito. Perché l'amore e la vita di questo artista poliedrico hanno caratterizzato tutte le sue opere nei vari periodi della sua produzione. Dall'espressionismo al Surrealismo e dal Cubismo al Fauvismo. Promotori di questa innovativa mostra Artemisia Group e Dart che incentrano l'evento sul pittore ebreo di origine russe.

Una vita intensa ricca di esperienze a volte negative causate dal suo essere ebreo in terra russa. La fuga a Parigi dove, coinvolto in attività artistiche d'avanguardia, saprà sviluppare un personale linguaggio.

Analizzando il titolo della mostra si capisce sin da subito quali fossero le priorità dell'artista. “Love” vale a dire l'amore, quello provato per la moglie Bella Rosenfeld, sua musa ispiratrice presente in molte opere sia come immagine che come figura aleatoria. La prematura scomparsa della compagna arresta momentaneamente l'attività artistica di Chagall che reagisce alla depressione causata dal terribile evento trovando un'altra fonte d'ispirazione, la vita, sempre dal titolo della mostra “Life”. La vita intesa come esperienze che portano e diversi risultati. La vita intesa anche come religione, uno dei fondamenti della vita dell' artista che nutre particolare interesse nello studio della Bibbia. Tale studio portò a una serie di tavole pittoriche che illustravano i luoghi della tradizione religiosa ebraica, luoghi che Chagall volle visitare perché solo tramite la reale consapevolezza poteva rendere le immagini ancora più profonde e realistiche.

E poi l'olocausto, sempre particolarmente sentito dall'artista grazie anche alla sua profonda religiosità.

Anche la location scelta, il Chiostro del Bramante, contribuisce a rendere emozionante questa esposizione ricca di colori e di immagini suggestive che a un occhio poco esperto potrebbero sembrare elementari ma che in realtà sottintendono esperienze di vita quotidiana, una vita vissuta tra difficoltà ma anche tra eventi unici.

Dal 16 marzo al 26 luglio presso il Chiostro del Bramate in via Arco della Pace, in Roma.