Il Frosinone fa la grande ma passa la Juventus: 3-2 allo Stadium
Alla doppietta del serbo, risponde il ribaltone momentaneo firmato Cheddira-Brescianini, beffardo il gol di Rugani al 95′
Prova coraggiosa quella dei gialloblù che rimontano l’iniziale vantaggio di Vlahovic ma subiscono il gol di Rugani nel finale. Alla doppietta del serbo, risponde il ribaltone momentaneo firmato Cheddira-Brescianini, beffardo il gol di Rugani al 95′.
Primo Tempo
Avvio dirompente della Juventus che trova il vantaggio dopo appena 2 minuti con Vlahovic, pronto a ribadire in rete l’assist dalla destra di McKennie. Lampo del Frosinone con Cheddira che, su assist di Zortea, pareggia i conti al 14′ con un colpo di testa da centro area imprendibile per Szczęsny. Vantaggio Frosinone allo Stadium: Harroui, al 27′, conduce splendidamente l’azione d’attacco e dal centro-sinistra serve l’inserimento vincente di Brescianini che spedisce in rete dal limite dell’area. I bianconeri trovano il pari al 31′, ancora con protagonista il duo McKennie-Vlahovic: splendido l’assist dell’americano e letale il mancino del serbo che batte Cerofolini sul secondo palo. Termina il primo tempo dopo un minuto di recupero, Juventus-Frosinone 2-2.
Secondo Tempo
Avvio di ripresa a ritmi blandi ma con la prima occasione che capita sui piedi di Chiesa che al 56′ tenta la conclusione dai 20 metri ma la palla, deviata, esce di poco alla sinistra di Cerofolini. Pericolosa ancora la Juventus al 80′ quando Locatelli tenta la conclusione dai 25 ma trova un attento Cerofolini a dirgli di no. Assedio bianconero nel finale ma il tentativo di Gatti a due passi dalla porta finisce fuori clamorosamente. All’ultimo secondo disponibile Rugani trova il 3-2 con un tiro da posizione defilata che batte il portiere gialloblù e regala il successo ai padroni di casa. Juventus-Frosinone 3-2.
Le Pagelle
Cerofolini 6: sostituire Turati non è missione semplice ma la rende possibile grazie ad interventi risolutivi. Non può nulla sulle conclusioni potenti e precise di Vlahovic. Rugani lo beffa da due passi nel finale.
Lirola 6: perde la marcatura di Vlahovic che apre le danze in avvio di gara mettendo subito in salita la gara dei gialloblù. Ordinato per il resto della gara dove tiene a bada un indemoniato Chiesa.
Okoli 6,5: domina sul gioco aereo spazzando via palloni e pericoli all’interno della propria area di rigore.
Romagnoli 5,5: in leggero ritardo sulle conclusioni vincenti di Vlahovic che ha molto spazio e tempo a disposizione per far male.
Valeri 6: buona copertura in fase difensiva dove soffre ma tiene le sgroppate di Cambiaso. Dalla sua rimessa laterale parte l’azione per il momentaneo vantaggio del Frosinone.
Brescianini 7: nel teatro dello Stadium fa il ‘Rabiot’ prendendo in mano la squadra gialloblù. Dai suoi piedi partono le azioni più pericolose del Frosinone, compreso il gol del provvisorio vantaggio nel primo tempo.
Harroui 7: suo l’assist che spacca in due la retroguardia bianconera sul gol di Brescianini, dona lampi di genio in mezzo ai mostri sacri bianconeri.
Mazzitelli 6: McKennie è in giornata di grazia e il capitano gialloblù è chiamato ad una lotta serrata dalla quale non si tira mai indietro.
Zortea 6,5: da ampiezza alla manovra dei suoi. Splendido il fendente dalla destra che trova lo stacco vincente di Cheddira a centro area.
Soulé 6,5: cerca il più classico dei ‘gol dell’ex ‘ ma pecca in precisione steccando i diversi tentativi che si presentato ai suoi piedi.
Cheddira 6,5: da una testata al digiuno di gol che perdurava da ben 5 mesi. Sua la rete che rimette in gioco il Frosinone con un incontrata da vero centravanti su cui Szczesny può solo osservare il pallone insaccarsi alla propria sinistra.
All. Di Francesco 7: si presenta in casa della Juventus con tutti i pronostici a sfavore e sorprende lo Stadium con una prestazione sontuosa. La sconfitta, immeritata, è la base di partenza per la missione salvezza del Frosinone.
Foto: Frosinone Calcio Facebook