Il mercato dei videogames in Italia: numeri e previsioni per il 2022
Il 2022 potrebbe essere l’anno determinante per il consolidamento del mercato mondiale del videogioco anche in Italia
Il 2022 potrebbe essere l’anno determinante per il consolidamento del mercato mondiale del videogioco. Quasi tredici miliardi spesi da Take-Two per l’acquisizione della californiana Zynga mentre Electronic Arts, publisher di Fifa, si è aggiudicata Glu Mobile e Playdemic. Embracer ha inglobato Easybrain mentre Netflix si è portata a casa Night School Studio. Sony, nel frattempo, ha rilevato gli studios di Bluepoint Games, Housemarque, Firesprite e Nixxes Software. Ma quello che più conta, oltre alle acquisizioni mondiali da parte dei colossi, sono i titoli più accattivanti in uscita.
Il 2022 promette di essere ricchissimo in termini di blockbuster videoludici e nuove console PS5 e Xbox Serie,s mentre sul fronte titoli attesi spiccano sette videogiochi da tenere d’occhio: “Horizon Forbidden West”, “Elden Ring”, “Gran Turismo 7”, “Starfield”, “The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2”, “God of War: Ragnarok” e “Hogwarts Legacy”. Tutti giochi che sfruttano le nuove tecnologie disponibili per il comparto gaming al meglio, le stesse che sono usate anche per altri tipi di giochi online, come quelli che si possono trovare, anche in formato demo, su https://casino.superscommesse.it, dove è possibile consultare anche guide informative su di essi e contenuti che illustrano le diverse modalitá di gioco o bonus disponibili sul web. Sul versante novità ecco al contrario i dettagli delle uscite più interessanti del 2022.
Horizon Forbidden West. Nuovo capitolo del franchise di sopravvivenza nel mondo post-apocalittico popolato da tribù, robot enormi e dinosauri. La nuova versione next-gen dovrebbe puntare sul piano della grafica e della mappa open-world. Dal 18 febbraio disponibile su PlayStation 4 e 5. Elden Ring si propone come il primo open world action RPG: realizzato da From Software offre una trama ricca di contenuti e combattimenti: dal 25 febbraio su PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series. Gran Turismo 7: il più atteso dell’anno perché sancisce il debutto di GT su PlayStation 5. Grafica da urlo e selezione straordinaria di auto e circuiti. Intelligenza Artificiale senza limiti, in grado di mettere a dura prova anche i campioni pluridecorati del franchise. Dal 4 marzo su PS4 e PS5. Disponibile anche nella versione “bundle” con con volante e pedali regolabili.
Tra i titoli più interessanti del mercato dei videogiochi, che secondo i dati Iidea ha superato nel 2021 i 2,2 miliardi di euro in Italia, compare anche Starfield di Microsoft, che inizia finalmente a capitalizzare i miliardi spesi nelle acquisizioni degli ultimi due anni. Il titolo, disponibile da Natale 2022 per PC e Xbox Series, viaggerà all’esplorazione dell’universo sfruttando tutta la potenza delle nuove console. The Legend of Zelda: Breath of the Wild 2 non ha bisogno di presentazioni. The legend è una vera leggenda dei videogiochi e Nintendo punta a ripetere il successo della prima storica release. La storia open-world andrà avanti e arriverà entro la fine del 2022 su Nintendo Switch.
God of War: Ragnarok: archiviato il primo capitolo, videogioco dell’anno 2018, arriva adesso il salto next-gen con un eccezionale boost in termini di grafica e di combattimenti. Prima dello scontro finale con Odino, i giocatori saranno impegnati per nove livelli: nove regni prima dello scontro finale che potrebbe decidere il destino del mondo. In arrivo entro la fine del 2022 su PS4 e PS5. Infine Hogwarts Legacy, ennesimo videogioco made by J.K. Rowling. Basta con gli esercizi di stile: stavolta il gioco prova ad accontentare i fan dando maggiore libertà di movimento a Hogwarts. Open-world d’avventura previsto per il 2022: disponibile su PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series.
Grande attesa, insomma, per gli italiani appassionati di videogames, una platea di 15,5 milioni di persone: in pratica il 35% della popolazione italiana tra i 6 e i 64 anni che, sempre secondi Iidea, nel 2021 ha trascorso mediamente 8,7 ore a settimana su console, con un aumento di oltre mezz’ora rispetto ai dati del 2020. Un dato confermato anche dalla ricerca Gaming dell’Associazione Nazionale Di.Te secondo cui il 7% dei ragazzi gioca per più di 8 ore al giorno con finalità diverse: per noia, per acquisire competenze, creare un network virtuale parallelo e fare nuove conoscenze.