Il Movimento 5 stelle ottiene l’ok per il Circo Massimo

Il tavolo tecnico riunito al Mibact per decidere se approvare la richiesta del Movimento 5 Stelle di utilizzare il Circo Massimo per la kermesse dal 10 al 12 ottobre, Italia a 5 Stelle, ha dato l'ok allo svolgimento dell'iniziativa. Beppe Grillo aveva richiesto di utilizzare il Circo Massimo sin da agosto ed era tornato a parlare dell'argomento il 3 settembre quando si era detto disposto a svolgere l'evento senza l'autorizzazione.

Dopo un primo rifiuto, oggi la svolta: il tavolo tecnico si è detto favorevole alla manifestazione. Oggi erano presenti anche la direzione nazionale per i beni archeologici e paesaggistici, la soprintendenza di Roma e la sovrintendenza ai beni culturali. Le condizioni per ottenere il vialibera sono state il divieto di somministrazione e ristorazione e la schermatura dei servizi igienici, al fine di garantire il decoro dell'area.

"Giustizia è fatta! I cittadini avranno la loro piazza" – così il Movimento 5 Stelle Roma annuncia su Twitter la notizia del via libera da parte del tavolo tecnico ad utilizzare il Circo Massimo.

L'entusiamo dei grillini, tuttavia, deve scontrarsi con delle prescrizioni chiare e precise. Se da un lato la storica location romana viene concessa a Beppe Grillo e ai suoi, dall'altra bisogna scontrarsi con il "divieto assoluto di cucine da campo, di ristorazione e di somministrazione". Inoltre, per preservare l'area interessata dallo scavo archeologico, non potranno essere "realizzate nella posizione indicata le strutture dei gruppi regionali" così come "l'ultimo gazebo", considerato dai tecnici "prospicenti l'area di scavo". Infine, "i servizi igienici, al fine di garantire il decoro dell'intera area archeologica" dovranno essere "opportunamente schermati con elementi del tipo grigliato ligneo rinverditi".