Il museo della storia della Radio e della Televisione
La trasmissione di programmi televisivi nel nostro paese ha avuto inizio il 3 gennaio 1954
La trasmissione di programmi televisivi nel nostro paese ha avuto inizio il 3 gennaio 1954, l'annunciatrice che per prima si affacciò dagli schermi televisivi nelle case degli italiani si chiamava Fulvia Colombo e da quel primo giorno la televisione, anno dopo anno ci ha proposto programmi dai contenuti significativi, culturali, informativi, e di svago, quel nuovo strano elettrodomestico diventò presto il punto di riferimento del nostro paese.
70 anni di Tivù italiana
Quasi 70 anni di televisione a cavallo delle mode, degli eventi politici e sociali, e delle rivoluzioni artistiche, e delle proteste studentesche; di tutto questo si conserva memoria e testimonianze nel Centro di produzione Rai a Torino, in via Verdi al civico16; nel Museo della Radio e della Televisione Rai, l'esposizione dedicata alla televisione è stata di recente rinnovata sia nei contenuti che nella scenografia, i nuovi padiglioni sono stati denominati “!La tua esperienza al museo”, e sono state programmate anche delle aperture straordinarie, con installazioni che mostrano l'evoluzione e i cambiamenti delle comunicazioni radiotelevisive in un viaggio attraverso le vecchie metodologie di trasmissione.
Dall'analogica alla digitale
Dalla vecchia TV analogica e a quella di oggi digitale, a testimoniare questo passaggio vi sono 4 televisori esposti al pubblico, un itinerario interessante ma anche divertente per grandi e piccini, che attraverso visite guidate hanno potuto scoprire tutte le curiosità inerenti alla televisione. Ad arricchire il tutto un'ulteriore mostra curata dall'Associazione italiana radio d'epoca, che ha esposto apparati e apparecchi di riproduzione degli anni 60-70. Un vero e proprio tuffo nella storia della televisione italiana, per non dimenticare programmi che ci hanno tenuto compagnia quando eravamo bambini, ed apprezzare ancora di più e le novità di oggi, che accompagnano nei nostri momenti di relax oggi che siamo diventati grandi.
La Tivù ai tempi di internet
Ovviamente l'evoluzione dei tempi, della tecnologia e dell'informatica hanno ridisegnato i termini e i confini della televisione che pur rimanendo il mezzo principale e di informazione e svago, nella realtà di oggi è affiancata e a tratti sostituita da Instagram, Facebook, Twitter e da Youtube. Questi nuovi strumenti di diffusione di contenuti hanno conquistato migliaia e migliaia di utenti soprattutto giovani di età compresa tra i 12 e i 18 anni, ma in effetti non ci sono canoni fissi, i Social oggi sono un fenomeno di costume in crescita; anche la televisione in fondo ne fa parte ma come soggetto aggiunto, infatti di Tivù si parla anche sui social e in rete.
*Foto dall'archivio Rai