Il nuovo tram di Roma, la linea TVA da Termini all’Aurelio
La Commissione Mobilità si è riunita per discutere il progetto ideato ai tempi del sindaco Rutelli
Un tram da circonvallazione Cornelia fino alla stazione Termini passando per Gregorio VII, corso Vittorio, piazza Venezia e via Nazionale, per un totale di circa otto chilometri di binari. Si tratta della cosiddetta linea tranviaria Tva, acronimo di Termini-Vaticano-Aurelio. Ideato anni fa, ai tempi del sindaco Francesco Rutelli, il progetto è stato discusso recentemente in Commissione Mobilità.
Linea tram Tva, costo stimato 200mln di euro circa
"Aprire i cantieri entro la consiliatura", è l'obiettivo dichiarato dal presidente della Commissione Enrico Stefàno (M5S). La Tva dovrebbe essere realizzata in due lotti funzionali: il primo tra Termini e il Vaticano e il secondo dal Vaticano all'Aurelia. La linea dovrebbe essere realizzata interamente su lato strada, non al centro della carreggiata, per un costo stimato di circa 200 milioni di euro. "Questo progetto – ha detto l'assessora alla Città in movimento del Comune di Roma Linda Meleo – nasce a metà degli anni 90 e pensata per il Giubileo del 2000 – ha commentato Meleo – ma lo riteniamo ancora molto interessante e per questo nel Pums, tra i punti invariati, la parte tra Termini e Risorgimento già è presente. Vogliamo, però, unire il centro alla zona ovest con l'altro ramo".
La linea Tva non è alternativa alla Metro C
"L'opera – ha spiegato Stefano Brinchi presidente dell'Agenzia per la Mobilità di Roma Capitale – non è sostitutiva della linea C. Sia come capacità di portata sia per destinazione finale sono opere diverse. Il ramo tra Termini e Risorgimento collegherà la nuova linea anche con il tram 19 e con il futuro tram della musica, che si attesterà proprio a piazza Risorgimento. Andando oltre avremo un altro nodo di scambio a San Pietro e in questo modo potremmo sostituire l'autobus 64. Metteremo, dunque, insieme le indicazioni dell'amministrazione per riavviare il progetto".