Il Pubblico impiego manifesta a Roma contro il governo Renzi
Un imponente corteo si sta svolgendo a Roma partito da piazza Esedra contro il governo Renzi e il blocco del contratto per i dipendenti pubblici
È la manifestazione del pubblico impiego, organizzata dalla F.P. e F.L.C., contro il governo Renzi e il blocco del contratto per i dipendenti pubblici, verso il quale ancora non si apre un vero tavolo negoziale. "Siamo al sesto anno di blocco degli stipendi", si legge sui cartelli dei manifestanti, e "abbiamo perso quasi 300 euro mensili". Secondo gli organizzatori, "il Governo ha mostrato la sua determinazione con la cattiva Scuola. Ha conquistato una legge, la 107, che differenzia le scuole con un sistema competitivo e classista, licenza decine di migliaia di precari che lavorano da anni, assumendone solo una parte. Persino le piattaforme contrattuali sono vaghe e del tutto inadeguate e, soprattutto, non sono il frutto di una consultazione, con voto vincolante, tra lavoratrici e lavoratori con assemblee nei posti di lavoro". L'obiettivo della loro lotta, di cui la mobilitazione di oggi è solo un input, è quello di fermare la manovra di questo Governo, e l'applicazione della legge 107, coinvolgendo tutte le organizzazioni sindacali, senza alcuna preclusione, e rimettere in discussione anche la legge 146/90 e tutti gli accordi nazionali e aziendalu, a partire dalle limitazioni al Diritto di Sciopero e al Diritto di Assemblea in occasione del Giubileo, costruito sullo schema di Expo a Milano.