Il Sabato Lib(e)ro
Livia Filippi vi racconta la letteratura
Cari lettori,
come si evince dal titolo questa rubrica si occuperà di libri.
Come potrete verificare voi stessi il web è già pieno di siti, forum, blog e spazi di ogni genere dedicati a consigli e recensioni di libri.
Per spiegarvi la mia proposta ho bisogno di fare una premessa: amo leggere e per questo motivo frequento abitualmente le librerie di Roma, nei quali ingressi, puntualmente trovo in bella vista tra i libri più commerciali, ricette e barzellette-autobiografie dei calciatori. Da qui mi perseguitano principalmente due domande che avrei il piacere di condividere con voi.
Esiste ancora quell’amore per la lettura, per la scrittura e quindi anche per la cultura, che rese il nostro Paese “una delle più ricche fonti mondiali di talento creativo tra il XVII e il XX secolo”?
E a seguire: gli editori sono innanzi tutto commercianti, o quello che trovo all’ingresso delle librerie è quello che la gente chiede perché più la rappresenta?
Da qui il mio intento è quello di promuovere dei libri più o meno famosi, compresi quelli che hanno riscosso fischi o calorosi applausi da parte della critica, i “grandi classici” e quelli che hanno vinto oscar, che ciò nonostante a mio parere non hanno raggiunto il giusto apprezzamento popolare nelle librerie italiane.
Così come non ho simpatia per molti trailer che pubblicizzano le scene più importanti dei film, cercherò di sintetizzare le trame, per mantenere la sorpresa e il mistero, elementi su cui ogni racconto si dovrebbe reggere.
Vi do così il mio benvenuto, sono Livia, ho 23 anni e il mio primo consiglio è quello di non aggrottare le sopracciglia quando dalla carta del regalo esce un libro, alle volte può essere proprio una bella sorpresa!!!