Il sindaco Marino inaugura la Prenestina Bis tra i pro e i contro
Inaugurata la Prenestina Bis, che contribuirà a liberare dal traffico la zona compresa tra la Prenestina e la Casilina
Inaugurata ieri la Prenestina Bis, un'opera da 14 milioni avviata nel 2009 che contribuirà a liberare dal traffico la zona compresa tra la Prenestina e la Casilina. A tagliare il nastro sono stati il sindaco di Roma, Ignazio Marino, l'assessore capitolino ai Lavori pubblici, Maurizio Pucci, e il presidente del V Municipio, Gianmarco Palmieri. Tra i presenti anche alcuni cittadini, accorsi per contestare il primo cittadino di Roma. L'inaugurazione, dunque, si è svolta in un clima da tifoserie contrapposte. Dura la stoccata di Marino: "Ringrazio i cittadini venuti a protestare con il simbolo di Fratelli d'Italia per essere venuti a ricordarci che quando governavano loro i soldi delle opere finivano in tangenti. Dobbiamo sempre ricordarci che il sindaco del partito della Meloni, Gianni Alemanno, è indagato per associazione mafiosa. Grazie per esserci venuti a ricordare che rappresentate la mafia". Marino ha anche ringraziato i cittadini accorsi per sostenerlo e per "marcare la differenza tra il passato e la nostra amministrazione".
L'opera, costata 14 milioni, era stata avviata nel 2009, ma a fine 2014 risultava completata solo per il 50%. Il 7 marzo 2015 il Sindaco aveva promesso l'apertura della strada entro settembre, installando un tabellone luminoso che segnava i giorni mancanti al completamento dei lavori. "Oggi è un giorno di festa – ha concluso Marino – Gli abitanti di questa zona di Roma risparmieranno 20/30 minuti al giorno per spostarsi, con un netto miglioramento della loro qualità di vita".