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Il suo nome non fa proprio pensare che sia nel Lazio ma questo è il borgo più bello: sembra di stare sospesi nel tempo

Borgo di Tuscania, Lazio - Romait.it

Borgo di Tuscania, Lazio - Romait.it (Fonte Web)

La Tuscia viterbese nasconde al suo interno una chicca imperdibile: alla scoperta del borgo medievale più suggestivo del Lazio.

L’Italia offre ai visitatori un’esperienza unica, soprattutto se visitata da Nord a Sud, Isole incluse. Il Belpaese vanta infatti una solida e variegata tradizione enogastronomica, un mix di cultura, arte e folklori regionali assolutamente pittoreschi, nonché scorci paesaggistici di impareggiabile bellezza, ed attira ogni anno milioni di turisti.

Per quanto riguarda il Lazio, spesso si tende ad associarlo unicamente alla Città Eterna, e in effetti la Capitale merita visite approfondite e capillari, ma anche il restante retroterra è in grado di rapire il cuore dei viaggiatori, in particolare il borgo medievale di Tuscania, situato nella Tuscia viterbese.

Pur richiamando il nome di un’altra regione mozzafiato, questo gioiellino è incastonato tra la costa tirrenica e il Lago di Bolsena, e conserva tracce evidenti dell’architettura romanica e della civiltà etrusca.

Un’escursione nel borgo di Tuscania rappresenta un’esperienza unica e cristallizzata nel tempo: fu infatti colonizzato sin dall’età del Bronzo, e nel corso dei secoli ha mantenuto intatta una sorta di dignità solenne, ingentilita dal contrasto con la natura florida del territorio. Ecco dunque cosa visitare a Tuscania, lo spot più incontaminato del Lazio!

Lazio: alla scoperta del borgo medievale di Tuscania

La prima tappa è sicuramente l’imponente Chiesa di San Pietro, costruita sulle rovine della precedente acropoli etrusca intorno all’XI secolo. La facciata frontale presenta un grande rosone in marmo di scuola cosmatesca, ed è affiancata da 3 alte torri, un tempo roccaforti di difesa della cittadella. Costruita in tufo, al suo interno risulta piuttosto scura e tetra, schermata dalla luce, ed il pavimento mosaicato in vetro e marmo merita uno shooting fotografico a sé. La Chiesa di San Pietro ha funto da set per alcune pellicole cult della cinematografia italiana ed internazionale: tra di esse, anche “L’Armata Brancaleone” di Monicelli e “Uccellacci e uccellini” di Pasolini.

Il centro storico di Tuscania offre invece una passeggiata nella storia, a partire dalla Fontana delle 7 Cannelle, costruita in età Etrusco-Romana; dopo averla ammirata, basta virare ad ovest per raggiungere le altre attrazioni principali del borgo. Nella piazza sorge infatti il Duomo di San Giacomo e la Fontana di Poggio, location ideale per aperitivi all’aria aperta dal sapore arcaico. Immancabile la sosta al parco-belvedere Torre di Lavello, ampia e curatissima distesa di verde popolata spesso da famiglie e comitive di turisti.

Parco-belvedere Torre di Lavello, Lazio - Romait.it
Parco-belvedere Torre di Lavello, Lazio – Romait.it (Fonte Web)

Le Necropoli di Tuscania

In piena coerenza con le sue origini etrusche, Tuscania vanta una suggestiva rete di Necropoli; il sito più famoso è certamente quella della Madonna dell’Olivo, situata a 2 chilometri circa dal centro.

Al suo interno spicca la Tomba della Regina, le Tombe della famiglia Curunas e il Sarcofago delle Amazzoni, e nei pressi è possibile visitare anche la Necropoli di Peschiera, la Necropoli Ara del Tufo e la Necropoli Pian di Mola.