Il Teatro 7 di Michele La Ginestra inaugura la nuova stagione
Motto della stagione è: “Godete sempre dell’allegria”. E quale miglior modo se non al Teatro 7?
Il clima è sempre quello giocoso e goliardico degli anni passati. Chi ha avuto modo di conoscere il direttore artistico del Teatro 7 Michele La Ginestra è preparato alle sue conferenze stampa che hanno sempre un sapore molto familiare. Anche il rinnovato “look” del teatro contribuisce a rendere l’atmosfera calda e accogliente.
Intervenuto sul palco Pietro Longhi, presidente AGIS Lazio, ha tessuto le lodi dell’attività teatrale portata avanti dal Teatro 7 e ha sottolineato l’importanza della cultura e soprattutto delle necessità di diffonderla il più possibile attraversato il teatro e i centri di cultura perché dove ciò è presente la criminalità non ha modo di attecchire.
Ma tornando alla presentazione della stagione come di consueto la parola passa ai diretti interessati, cioè gli attori e i registi, che in sala tengono banco sempre con la solita goliardia che rappresenta al meglio tutti gli artisti che svolgono la loro attività in questo teatro.
Molti i volti già noti grazie alla collaborazione nelle stagioni precedenti da Roberto Ciufoli a Tiziana Foschi impegnati in un “assolo di coppia” che metterà in scena battibecchi anche in dialetto decisamente divertenti.
Marco Zadra, dopo in grande successo dell’anno scorso, torna con il classico “Rumori fuori scena”. La scenografia è leggermente più semplice rispetto al testo originale ma la bravura degli attori saprà sopperire a questa mancanza di porte da sbattere.
Torna il quartetto che l’anno scorso ha fatto ridere tutta la platea con il sequel di “parzialmente sconvolte” dal titolo” Stremate dalla Luna”. Barbara Begala, Federica Cifola, Beatrice Fazi e Giulia Ricciardi quest’anno sono arricchite del quinto elemento Barbara Foria che saprà rendere i discorsi delle quattro amiche ancora più velenosi.
Torna in scena anche il musical. Ma quest’anno avranno “voce”, se così si può dire, i nostri amici più fedeli, i cani. In “io non posso entrare” Andrea Perrozzi e Alessandro Salvatori daranno voce, anzi canto, a tutto quello che i nostri cani pensano di noi ma non possono esprimerci. Non è chiaro se sono attori cani o cani attori, staremo a vedere.
Come di consueto il periodo natalizio vede sul palco il One Man show per eccellenza che quest’anno si destreggerà in un’opera un po’ più affollata. Michele La Ginestra in “m’accompagno da me” ambientata in un carcere tra un via vai di avvocati, detenuti e guardie.
Due nomi di rilievo in questo cartellone che non hanno certo bisogno né di presentazioni né di approfondimento. Nicola Pistoia in “Flebowsky” tratto dal romanzo “storie di ordinaria corsia” e Ugo Dighero nel classico dei classici “Mistero Buffo”.
Questi sono solo alcuni degli spettacoli proposti. La lista comprende anche molte compagnie di giovani attori con tanto talento e tanta voglia di emergere.
Degno di nota è l’attività teatrale per i bambini curata da Tiko Rossi Vairo ogni sabato pomeriggio. La bella addormentata nel bosco, La bella e la bestia, La vera storia di Zorro i titoli più famosi. Ma anche inediti come Ecobaleno, Natale con i mostri e Gli dei dell’olimpo. Anche le attività di didattica teatrale dirette da Sergio Zecca per chiunque, grande o bambino, voglia accostarsi al teatro e alla recitazione.
Insomma motto della stagione “Godete sempre dell’allegria” e quale miglior modo se non al Teatro 7.