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IMU, nel 2025 puoi risparmiare col trucchetto del commercialista | Efficace e legale, ti sbarazzi di queste spese esose

Denaro - Pexels e Pixabay - Romait.it

Puoi risparmiare sull’Imu se ti rivolgi a un commercialista o…se impari questo trucchetto legale e senza rischi.

Le tasse: croce e delizia di ogni cittadino. Ogni anno spuntano nuovi dati sul PIL, sulla crescita economica e sull’aumento della produttività. Ma a che prezzo? Sempre più lavoratori si trovano a fare i conti con orari assurdi, stress cronico e zero tempo per sé stessi.

È come un gioco al rialzo dove vince chi produce di più, ma nessuno parla del costo reale in termini di salute e benessere personale. Nel frattempo, le tasse continuano a pesare come un macigno. I governi cercano di bilanciare i conti pubblici, ma spesso lo fanno chiedendo sacrifici proprio a chi ha già dato tutto (spoiler: siamo noi).

Insomma, mentre si sogna una crescita sostenibile, la realtà è un ciclo infinito di produttività e pressione fiscale che rischia di schiacciare l’individuo. Sia da un punto di vista professionale che personale. E questo è il trend degli ultimi anni.

Covid e tasse

Se c’è una cosa che il Covid ci ha insegnato, è che tutto può cambiare in un attimo, anche le tasse. Durante la pandemia, molte attività hanno chiuso, e per tamponare la situazione sono arrivati bonus, incentivi e agevolazioni fiscali. Sembrava quasi un miracolo, ma era solo una misura temporanea per evitare il tracollo economico.

Ora che stiamo lentamente uscendo dall’era pandemica, il conto da pagare si fa sentire. Le agevolazioni si riducono, le tasse tornano a salire, e i bilanci delle famiglie sono sempre più traballanti. Insomma, il Covid ha lasciato una pesante eredità non solo sanitaria, ma anche fiscale.

Novità su un nuovo bonus edilizio
Imu – Depositphotos – RomaIT.it

L’Imu: come non pagare

Mamelipalestrina.it ci offre la notizia. L’Imu, ossia l’imposta municipale unica, è quel simpatico tarlo che grava sugli immobili non destinati a prima casa. Insomma, se hai una seconda casa, preparati a metter mano al portafoglio. Ma c’è un trucco da commercialista che può dimezzare questa tassa, sfruttando una regola introdotta dalla Manovra 2020. Parliamo dello sconto IMU sulle case date in comodato d’uso tra genitori e figli. Come funziona?

Prima di tutto, l’immobile non deve essere di lusso, dunque niente ville faraoniche. Inoltre, il figlio o chi riceve la casa, che d’ora in poi chiamiamo comodatario, deve usarla come abitazione principale e registrare il contratto di comodato all’Agenzia delle Entrate, anche se è solo verbale. Ma attenzione: il comodante deve avere residenza e dimora abituale nello stesso Comune e possedere al massimo un’altra casa, usata come abitazione principale. Se tutto questo sembra un rompicapo, è perché lo è! Tuttavia, rispettando questi requisiti e pianificando tutto, si può ottenere una riduzione significativa sull’IMU.