Roma, in aumento il fenomeno delle roulotte abusive
3 nuovi mezzi lungo le Mura Gianicolensi
A pochi giorni dalla rimozione delle roulotte di via Ramazzini, ne sono apparse altre lungo le Mura Gianicolensi, adando ad incrementare, così, il numero dei mezzi già presenti da anni.
“Ora si contano 10 veicoli. Un record assoluto su Roma che dimostra come l’omicidio del 17 febbraio non abbia insegnato nulla all’amministrazione Marino che ancora consente alle associazioni di padroneggiare sul territorio, esponendo al pericolo tutti, cittadini e clochard. Non è consentito abitare in una roulotte, perché la vita e l’incolumità degli stessi abitanti è messa in pericolo. La presenza di quei mezzi, infatti necessita di una concessione edilizia. In assenza di questo titolo autorizzativo si configura un reato e le roulotte dovrebbero essere sequestrate subito”. A dichiararlo è il consigliere Marco Giudici, del Municipio XII.
Secondo Giudici, però, il dato più preoccupante è un altro: “Ho avuto modo di accertare – continua – che dietro queste roulotte si nascondono delle prassi molto sospette. Infatti, i veicoli sono spesso privi di targa, di assicurazione, ma soprattutto il numero di telaio viene contraffatto per rendere non identificabile il proprietario. Con la conseguenza che l’occupante dovrebbe essere denunciato per l’utilizzo delle cose recanti le impronte contraffatte di una pubblica autenticazione, fattispecie delittuosa prevista all’art.469 del codice penale”.
Quando invece il mezzo è assicurato, “capita – spiega Giudici – che l’assicurazione venga stipulata per un numero di targa differente da quello del mezzo”. Un sistema che, secondo il consigliere è “manovrato da qualcuno che scarica tutto sui clochard nullatenenti per non avere problemi con la giustizia”.