In Municipio IV di Roma continua la protesta contro la raccolta rifiuti
Ancora proteste nella zona compresa tra via Tiburtina e via Monti Tiburtini contro la differenziata dell’AMA
Non si fermano le proteste nella zona compresa tra via Tiburtina e via Monti Tiburtini contro la raccolta differenziata prevista dall’AMA. A lanciare l’allarme, nei giorni scorsi, è stato il Comitato Beltramelli-Meda che, durante un blitz notturno, aveva sigillato con del nastro i raccoglitori marroni.
Stamattina, cittadini e commercianti hanno rincarato la dose. Se per difendersi dai cattivi odori non bastano denunce e nastro, allora qualcuno ha pensato di procedere utilizzando le “maniere forti”. Così i raccoglitori dell’umido sono stati isolati da ignoti, probabilmente residenti nella zona, con dello scotch da pacchi marrone. “I nostri sigilli erano simbolici. I Cittadini sono passati ai fatti” – dichiara Fabrizio Montanini, presidente del Comitato Beltramelli-Meda, a proposito dell’iniziativa presa dal quartiere.
“La settimana scorsa avevamo ricoperto di nastro segnaletico bianco rosso tutti i cento cassonetti marroni per la raccolta degli scarti alimentari e organici presenti nella zona. Una protesta simbolica contro una raccolta irregolare e una mancata igienizzazione, causa di un insopportabile odore che con l’arrivo dell’Estate diventa davvero intollerabile. I cittadini stanno invece sigillando realmente i contenitori costringendo così ogni abitante a gettare l’immondizia nei cassonetti neri dell’indifferenziata, i quali vengono svuotati giornalmente a differenza degli altri”, continua.
“Comprendiamo l’esasperazione degli abitanti – conclude Montanini – e, in attesa di una raccolta giornaliera e di un lavaggio disinfettante settimanale dei contenitori per l’umido, vediamo in questo gesto esasperato l’unica risoluzione al problema e un grido di rabbia contro l’inefficienza di questa Amministrazione che non ha a cuore la salute dei propri cittadini e il decoro dei nostri quartieri”.